La sessantasettesima edizione del Mostra del cinema di Venezia premia Somewhere di Sofia Coppola con il Leone d’Oro per il miglior film e al tempo stesso decreta la sconfitta della settima arte nostrana, ignorata dalla giuria presieduta da Quentin Tarantino.

Da domenica alle 13.50 su Raidue torna Quelli che il calcio e… con la conduzione, per il decimo anno, di Simona Ventura che si riproporrà anche nel ruolo di inviata speciale, realizzando interviste esclusive con grandi personaggi del mondo dello sport e dello spettacolo.

La Fondazione Global cyber security center, promossa da Poste Italiane, ha sottoscritto un memorandum comune con Icann, l’ente internazionale che assegna gli indirizzi internet, per migliorare la sicurezza delle comunicazioni online.

YouTube ha lanciato Vacationer, un nuovo canale interamente dedicato ai viaggi. Come spiegato da Mark Day, responsabile di vendite e sviluppo per Youtube, il canale “raccoglie in un unico contenitore il meglio della produzione video in tema di viaggi di alcuni partner della piattaforma”

La torre nera, opera lettaria di Stephen King suddivisa in sette volumi pubblicati tra il 1982 ed il 2004, verrà trasposta al cinema e in televisione. L’iniziativa è delle statunitensi  Universal e Nbc.

L’idea, semplice, è venuta a Ben Leefield nel 2008: il cittadino di Oxford ha pensato di raccogliere indirizzi e-mail dei suoi conoscenti in un’unica pagina internet, creando una rubrica dei contatti digitali.

Il Governo favorisce Mediaset permettendo la sperimentazione su un canale digitale non ancora assegnato.

La compagnia americana prepara il lancio dei servizi televisivi e musicali, puntando sulla distribuzione dei contenuti. E intanto affina il motore di ricerca.

Su YouTube arriva il primo spot interattivo. A produrlo è la compagnia francese Buzzman, per promuovere il bianchetto tedesco Tipp-Ex.

Un milione di nuovi virus in sei mesi. Questo il dato preoccupante che emerge dal rapporto periodico della società di sicurezza informatica GData.

Le attività di disturbo della privacy condotte via social network sono assimilabili a una forma di stalking digitale e costituiscono una molestia vera e propria.

I tempi cambiano, le ricerche web si evolvono. Da oggi Google propone Instant, servizio che permette di risparmiare dai 2 ai 5 secondi per ogni interrogazione al suo search engine.