Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

9 Maggio 2013 | Attualità

Blogger condannata, non ha moderato i commenti

Sentenza storica dal tribunale di Varese, dove una blogger è stata condannata per diffamazione a causa di alcuni commenti ritenuti offensivi pubblicati su blog e forum di cui era amministratrice.  La questione risale al 2008, quando alcuni teenager veneti decisero di aprire un  sito con tanto di forum di discussione su temi letterari dal nome Writer’s dream , su cui postare recensioni ai volumi pubblicati dalle case editrici e giudizi sugli scrittori emergenti. Il portale nasceva come polo di attrazione per romanzieri alle prime armi che volessero sfoggiare le loro abilità di scrittura e magari attirare l’attenzione degli editori, sperando in una pubblicazione ufficiale delle proprie storie. Tra i compiti del network, anche quello di presentare le case editrici agli aspiranti scrittori che si radunavano nel sito , fornendo delle vere e proprie recensioni riguardo il loro modo di operare sul mercato e nei confronti dei romanzieri assoldati. In uno di questi casi nei confronti di un editore sono stati  scritti alcuni commenti che i destinatari hanno ritenuto lesivi della propria onorabilità, presentando denuncia alla procura di Varese. Tra i non lusinghieri epiteti rivolti nei confronti dell’azienda recensita, si potevano leggere giudizi al pari di “ cloache editoriali” , “signori della truffa” o anche  “mafiosi, strozzini” . Trattandosi di contenuti liberamente accessibili, la parte civile ha messo in evidenza che l’amministratrice si era oltretutto premurata di porre in risalto che i commenti non fossero da ritenere di sua responsabilità. Teoria, questa, completamente ribaltata dal Tribunale varesino, che ha condannato la fondatrice del sito, anche in virtù di quei post e commenti inseriti nel forum da parte di soggetti terzi. Così si riassume la sentenza: “La disponibilità dell’amministrazione del sito internet rende l’imputata responsabile di tutti i contenuti di esso accessibili dalla rete, sia quelli inseriti da lei stessa, sia quelli inseriti da utenti”.

Guarda anche:

Paralimpiadi, nel 1960 la prima edizione in Italia

Si sono appena conclusi i XVII Giochi paralimpici estivi, per la prima volta ospitati a Parigi, che ha vitsto protagonisti oltre 4.400 atleti, 185 comitati nazionali, affrontarsi n 22 discipline...
albero di carrube - Hans

È il carrubo il superfood su cui puntare per il cambiamento climatico

L'Italia ne produce 35mila tonnellate l'anno, soprattutto in Sicilia e in Puglia Anche l'estate 2024 ha messo a dura prova la resistenza delle piante all'arsura e alla siccità. Dalla Sicilia in su,...
academy-award-oscar-giaknight

Oscar 2025, iscrizioni per i film italiani fino al 13 settembre

Le candidature per la la categoria “International Feature Film Award” vanno inviate ad ANICA Se avete un film italiano meritevole dell'Oscar segnatevi probabilmente conoscete questa scadenza:...