Dal 16 al 20 novembre le iniziative di Bookcity invaderanno Milano. La manifestazione volta alla promozione del libro e della cultura è giunta alla sua undicesima edizione. Sono previsti 1350 eventi e la partecipazione di 193 editori e 860 classi scolastiche; tante anche le sedi coinvolte con circa 290 luoghi, tra cui 47 librerie e 34 biblioteche su tutto il territorio cittadino.
Sono oltre 3000 invece gli autori e le autrici ospiti della festa del libro, significativa l’attenzione e la presenza agli autori internazionali che negli anni si è sempre più intensificata anche grazie al progetto BookCity Milano Papers 2022.
Nella serata inaugurale lo scrittore norvegese Karl Ove Knausgård, una delle voci più significative e misteriose del panorama letterario europeo contemporaneo, ha ricevuto dal sindaco Sala il sigillo della città. Knausgard ha inoltre dialogato con il premio Strega Emanuele Trevi sulle ragioni dello scrivere e su come il libro e la lettura possono essere lo strumento per indagare l’animo umano, conoscere la realtà ma soprattutto conoscere meglio se stessi.
A seguire il monologo Hybrida, un inedito della scrittrice Melania Mazzucco, una riflessione sul tema dell’anno, quello della “vita ibrida” che sarà il focus principale di BCM22 —> immagini ad hoc.
Spesso la discussione sul libro e la letteratura anche all’interno di Bookcity può caratterizzarsi di autoreferenzialità e un tono spesso elitario, tuttavia rimane positivo il fatto che tutti gli eventi della manifestazione sono gratuiti a ingresso libero.
di Sara Giudice