Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

12 Maggio 2008 | Attualità

Casalinghe disperate si consolano con internet

Con il passare degli anni il web diventa sempre più al femminile: sono in aumento le donne che si dilettano navigando sul web. Pur non essendo ancora una percentuale schiacciante quella delle internaute, a oggi il 35% delle donne utilizza regolarmente internet per svolgere attività di vario tipo. A dirlo è stata una ricerca condotta dall’associazione Donneuropee-Federcasalinghe, Esperya.com e La Feltrinelli.it, che hanno confrontato i dati Istat e Nielsen con quelli contenuti all’interno del proprio database. Nel 2007 il 31,7% delle donne utilizzava internet in modo regolare, mentre gli uomini erano il 42,3%. Pur non essendo frequentatrici assidue della rete è interessante constatare che l’85% degli accessi “rosa” sono da ricollegarsi ad attività sociali come mandare e ricevere email (72,6%), ricercare informazioni (58,9%), apprendere nozioni varie (53,2%), cercare offerte di viaggi (43,3%), leggere giornali (39,3%). A collegarsi alla rete sono comunque donne di età compresa tra i 18 e 20 anni (73,3%), segue la fascia tra i 15 e i 17 anni (72,2%), quella tra i 20 e i 24 (69,8%) e infine quella tra i 25 e i 34 anni (53,6%). Per quanto riguarda l’attività professionale, utilizza abitualmente internet il 40,3% delle donne lavoratrici, il 18,6% delle studentesse e l’8% delle casalinghe. Il fenomeno dell’e-commerce nel 2007 aveva un valore di 4,868 miliardi di euro così distribuiti: turismo (48,7%), tempo libero (15,4%) e elettronica di consumo (13,4%). In Italia sono stati eseguiti circa 23 milioni di ordini online: il 22,7% degli italiani nel 2007 ha utilizzato la rete per acquistare merci o servizi per uso privato, di cui il 27,2% uomini e il 17,2% donne. La carta di credito rimane lo strumento di pagamento preferito per gli acquisti online con circa il 43% degli intervistati. Rispetto allo scorso anno, la tendenza vede un aumento del pagamento alla consegna (30%, rispetto al 24% dello scorso anno). Tra i motivi della sfiducia verso il pagamento con carta: la preferenza ad acquistare di persona (52,3%), l’assenza di bisogno (43,8%), i problemi di sicurezza legati alla carta di credito (23,1%), la mancanza di fiducia (14,8%).

Guarda anche:

Ischia_-_Castello_aragonese_-_202209012243

Ischia eletta tra le più belle isole al mondo dai turisti americani

Il turismo americano sull’isola di Ischia è secondo solo a quello italiano in questa stagione estiva, un risultato senza precedenti per luglio e agosto. L’isola è entrata nella lista delle “25...

Agli indiani piace sempre di più l’Italia, Milano in testa

Nell’arco di undici anni sono più che triplicate le presenze dei turisti dall’India nelle strutture italiane. Malpensa è lo scalo italiano più gettonato. Tra le mete preferite, le città d’arte....
Fast Boy e Raf

Seconda giovinezza per Self Control di Raf 

A quarant'anni dal lancio il suo refrain entra in Wave, collaborazione del cantante italiano con il duo tedesco Fast Boy Si intitola WAVE il singolo nato dalla collaborazione tra il duo...