Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

2 Maggio 2012 | Innovazione

Caschi blu all’Agcom

Per la prima volta l’ Onu chiede ufficialmente al governo italiano di garantire trasparenza e pluralismo nelle nomine dei membri di un’autorità pubblica di controllo . Osservata speciale è l’ Autorità per la garanzia nelle comunicazioni .   A maggio scade il mandato e a giorni dovranno essere nominati gli uomini che per sette anni decideranno questioni delicatissime: le regole dell’informazione in vista delle prossime elezioni, l’annosa questione delle frequenze tv, la disciplina del diritto d’autore online, la definizione di posizioni dominanti sul mercato televisivo e, soprattutto, il tema urgente dello sviluppo dell’infrastruttura di banda larga.    Sulla questione irrompe una presa di posizione da parte delle Nazioni Unite. Frank La Rue , relatore speciale dell’Onu per la libertà di manifestazione del pensiero ha scritto al governo per manifestare grande preoccupazione sulla vicenda. Si tratta di una lettera indirizzata al Sottosegretario agli Esteri,  Staffan De Mistura , il funzionario chiede all’esecutivo di lanciare una consultazione pubblica coinvolgendo anche la società civile e di pubblicare i curricula dei candidati in un’ottica di trasparenza e a garanzia dell’imparzialità dell’authority. 

Guarda anche:

Padova all’avanguardia: una scoperta tutta italiana per l’energia di domani

Il team dell’Università di Padova «Advanced Functional Materials» ha progettato una molecola organica innovativa capace di rispondere in modo “intelligente” alle condizioni ambientali: si trasforma...
robot-Mentagi

L’Italia guarda al futuro da Bologna

Dal 4 al 6 giugno il We Make Future: fra moto volanti, robot e innovazione digitale Tanti anni fa a Bologna venne inventato il Futurshow: si svolgeva d'inverno e proponeva le migliori innovazioni...
smart-home-geralt

È Bologna la città più smart d’Italia

Il capoluogo emiliano batte tutti nella media degli indicatori EY su transizione ecologica, transizione digitale e inclusione sociale Bologna - Milano - Torino. Questo il podio delle città più smart...