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12 Luglio 2013 | Attualità

Datagate, anche Microsoft è coinvolta

Microsoft avrebbe collaborato con l’intelligence Usa per fare in modo che le comunicazioni degli utenti potessero essere intercettate. La  Nsa avrebbe aiutato ad aggirare le difese dello stesso sistema di Redmond. E’ quanto risulta da nuovi documenti raccolti da Edward Snowden , di cui scrive il Guardian . Anche Skype, acquisito da Microsoft nell’ottobre 2011, avrebbe collaborato con il sistema di sorveglianza Prism. Il quotidiano britannico scrive ancora sul suo sito internet che i file forniti da Snowden illustrano il livello di cooperazione tra la Silicon Valley e le agenzie di intelligence nel corso degli ultimi tre anni, oltre a ulteriori dettagli sul funzionamento del sistema Prism. Ma la Microsoft non ci sta e replica subito con una lettera al Guardian . L’azienda non concede e non offre al governo nessun accesso diretto a nessuno dei suoi prodotti, scrive la società. ” Abbiamo chiari principi che guidano le nostre risposte alle richieste del governo per le informazioni sui consumatori” precisa Microsoft aggiungendo di prendere molto seriamente gli impegni con i clienti e il rispetto della legge.

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