Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

11 Giugno 2013 | Attualità

Denuncia online gli stupratori, rischia pena più severa

Deric Lostutter, giovane consulente di sicurezza informatica aziendale, pensava di agire nella maniera più onesta. Dopo aver visto le foto di una ragazzina stuprata e umiliata da una squadra di football su Instagram, Twitter e Facebook, non ha esitato. Ha bucato il sito ufficiale della squadra e denunciato tutto, minacciando di rilasciare numeri di previdenza sociale e altre informazioni personali degli aggressori. A meno che gli aggressori non si fossero scusati con la 15enne stuprata. Lostutter ha in seguito confessato di essere lui il responsabile dell’hacking. Ora rischia di essere condannato per reati relativi all’hacking fino a 10 anni dietro le sbarre. Molto più degli stupratori. Il branco di stupratori, infatti, composto per lo più da minorenni rischia condanne da 1 a 2 anni di carcere. Un’assurdità giuridica dovuta al Computer Fraud and Abuse Act, una legge di ventisette anni fa che tratta reati informatici al livello dei peggiori reati federali. L’Fbi lo tratta come un terrorista. 

Guarda anche:

pasta-Publikado89

Italia sempre regina della pasta

Export per 4 miliardi nel 2024, superati i 2,4 milioni di tonnellate C'è da scommettere che alcuni prodotti nostrani non si spaventeranno dei dazi americani. La pasta, ad esempio, di cui l'Italia è...
retro-Carlos_3d_Art

In Italia un centro sperimentale di arti interattive

Ecco un luogo ove i ragazzi possono formarsi per lavorare nel mondo dei videogiochi e dell'intelligenza artificiale Se i vostri figli sono particolarmente portati per i videogiochi, sappiate che la...
pine-stux

Il Parco della Maremma festeggia 50 anni

Tanti gli ospiti invitati a celebrare la ricorrenza che cade il 5 giugno. È stata la seconda area protetta in Italia Chi ha avuto la fortuna di visitarlo sa che il Parco della Maremma è come una...