Fabio Fazio ha ospitato a Che Tempo che fa Fabio Caressa e Beppe Bergomi, telecronista e commentatore di punta di Sky. Un’intervista che non è piaciuta al sindacato della Rai che accusa il conduttore di “essere recidivo ” per aver già intervistato in passato Caressa arrivando addirittura al rimprovero di aver fatto una pubblicità gratis alla rete di Murdoch. “La Rai chieda immediatamente conto a Fabio Fazio dello spot alla pay-tv, offerto gratuitamente in prima serata ”. Lo chiedono l’Usigrai e il cdr di Raisport. “Il conduttore di Che tempo che fa – dicono in una nota – è anche recidivo su comportamenti in evidente contrasto con l’interesse dell’azienda. Esattamente come stasera, infatti, già nel 2010 Fazio invitò il telecronista della concorrenza in vista dei mondiali di calcio del Sudafrica. Praticamente come avvenuto stasera in vista del Brasile. Insomma, in piena campagna Rai per il rinnovo del canone, nel salotto di Fazio stasera ne è andata in onda una per gli abbonamenti alla pay-tv” . “Siamo la tv di tutti, anche di chi lavora nella tv privata, perchè siamo la centralità” : così Fabio Fazio, in chiusura di Che tempo che fa , ha risposto alle critiche di Usigrai e cdr per aver invitato i commentatori di Sky Fabio Caressa e Beppe Bergomi. “Sono 30 anni – ha detto Fazio – che lavoro in Rai ed è segno di quello che penso della tv pubblica. La Rai, lo diciamo sempre, è un servizio pubblico e come tale ospita tutti i protagonisti della vita pubblica, dello spettacolo, della politica e dello sport. Anche questa è la sua missione, come del resto è informare, intrattenere e far riflettere. Siamo una tv di tutti, anche di chi lavora nella tv privata, perchè siamo la centralità. Raccontiamo i protagonisti ovunque essi siano e dovunque lavorin o”.
Fazio intervista Caressa-Bergomi, e la Rai non ci sta

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