Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

2 Marzo 2006 | Innovazione

GLI ITALIANI HANNO IN MEDIA PIù DI UN CELLULARE A TESTA E SNOBBANO INTERNET

Gli italiani non si smentiscono e confermano il loro amore per il telefonino e continuano a snobbare internet. E’ quanto emerge da uno studio sulle tlc di Eurostat. Dai dati emerge che in Italia gli abbonamenti a rete mobile sono pari a 108,4 per ogni 100 abitanti, risultando una delle medie più alte in Europa, dove la penetrazione è di 89,6% su 100 abitanti. Dal 1996 gli abbonamenti in Italia sono saliti da 6,422 milioni a 62,750 milioni mentre è rimasta praticamente stabile la diffusione dell’abbonamento a linea fissa, che ha registrato 25,957 milioni di utenti, pari a meno della metà della popolazione (44,8 su 100 abitanti). La media Ue per la linea fissa è a 49,6 su 100 cittadini. Il Belpaese resta però indietro nell’utilizzo di internet. Se in Europa lo usa il 43% delle famiglie, in Italia la percentuale è del 34%. In testa alla classifica ci sono gli islandesi con l’81%, seguiti dai danesi (69%) e dagli olandesi (65%). La media Eu dell’uso della banda larga è al 10,6% e l’Italia è al 9,5%.

Guarda anche:

Primato internazionale per la ricerca italiana: FDA approva la terapia genica di Fondazione Telethon

Il risultato segna un traguardo storico per l’Italia. Waskyra rappresenta il primo trattamento genico riconosciuto negli Stati Uniti da un ente non profit. Nei giorni scorsi, la Food and Drug...

Il segreto della vita svelato in Italia: da Padova e Torino il modello che riscrive la storia dell’embrione

C’è un pezzo di futuro che parla italiano sulle pagine di Nature Cell Biology, una delle riviste scientifiche più autorevoli al mondo. Una scoperta che segna un punto di svolta nella comprensione di...

Teletrasporto quantistico tra laboratori romani: verso l’internet del futuro

Un importante passo avanti nella comunicazione del futuro è stato raggiunto a Roma, presso l’Università La Sapienza, con il primo teletrasporto quantistico di informazioni tra due laboratori della...