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8 Maggio 2012 | Attualità

Hollande, au revoir Hadopi

Con la vittoria del socialista François Hollande , la Francia potrebbe cambiare radicalmente il suo approccio alla rete e al contrasto alla pirateria. Sarkozy ha trascinato il paese, con l’ Hadopi , nella lista dei cattivi di Reporter senza frontiere, mentre Hollande ha già ribadito che per lui la legge antipirateria “ ha dimostrato la sua inefficacia e la sua ingiustizia ”. Per l’Hadopi, insomma, le ore potrebbero essere contate.   La soluzione che il nuovo inquilino dell’Eliseo vorrebbe adottare per contrastare la pirateria senza cascare in pericolose censure è la revisione di una vecchia legge francese di circa vent’anni fa. Una seconda versione aggiornata garantirà il finanziamento del cinema francese e la tutela del diritto d’autore . Invece di concentrarsi sul controllo della diffusione della conoscenza sulla rete tramite il download illegale , ci si concentra sugli aiuti di Stato ai contenuti culturali per ammortizzare gli effetti della distorsione commerciale.   Hollande quindi ha preparato una bozza per questa nuova legge che prevede una licenza globale , a copertura anche dei download illegali, da pagare con una tariffa flat in cambio della depenalizzazione. 

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