Una petizione, un video su YouTube e un corteo in programma per sabato 26 ottobre. Parte l’o ffensiva contro lo spionaggio dell’agenzia statunitense Nsa, le cui attività sono state al centro delle rivelazioni di Edward Snowden. Sponsor d’eccezione della clip che lancia la campagna Stop Watching Us , sono alcune star di Hollywood, da Oliver Stone a John Cusack e Maggie Gyllenhaa l. Accanto a loro, attivisti, militanti, in prima linea a tutela della privacy. Tre minuti e mezzo di immagini e parole per dire basta a uno ” scioccante abuso dei nostri diritti fondamentali “. Quello che, stando alle rivelazioni partite dall’ex informatico della Cia Edward Snowden, avrebbe coinvolto i cittadini in giro per il mondo, dagli Stati Uniti alla Germania, dall’Italia alla Francia. Nel video postato su You Tube, lo scandalo del Datagate viene collegato ad altre b rutte vicende di spionaggio nella storia recente degli Stati Uniti, primo fra tutti il Watergate. “Abbiamo già vissuto storie così nel passat o – osserva l’attore John Cusack mentre sullo sfondo scorrono foto di Richard Nixon – Era sbagliato ieri e lo è anche oggi. La minaccia alle nostre libertà non è mai stata così grande”.
Hollywood critica lo spionaggio Nsa

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