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20 Ottobre 2008 | Attualità

Hollywood ricomincia a tremare: attori minacciano sciopero

Dopo gli sceneggiatori sono gli attori di cinema e televisione statunitensi a scendere sul campo di guerra per ottenere un nuovo contratto con gli studios di Hollywood. I leader del principale sindacato del settore, la Sag-Screen Actors Guild (circa 120mila iscritti), hanno chiesto che intervenga un mediatore federale nei negoziati ormai bloccati che stanno conducendo da qualche settimana con i produttori. Se anche il mediatore non dovesse sbloccare la situazione, il sindacato ha chiesto agli iscritti di poter organizzare uno sciopero. Misura accolta dal 96% degli iscritti. Gli attori stanno lottando per avere un rinnovo del contratto che è scaduto il 30 giugno , ma i produttori non sembrano intenzionati a rinegoziare regole già accettate da altri sindacati del settore. Il direttore del consiglio della Sag, Doug Allen, ha detto che il sindacato preferirebbe arrivare ad un accordo favorevole sul contratto senza dover ricorrere allo sciopero. Le proteste degli sceneggiatori , che incrociarono le braccia per 100 giorni tra fine 207 al febbraio di quest’anno, incentrate su una nuova ridistribuzione dei diritti d’autore sui prodotti diffusi su internet, costarono al settore cine-televisivo 2,5 miliardi di dollari.

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