Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

1 Giugno 2010 | Innovazione

I finalisti del Premio Ilaria Alpi 2010

Il terremoto di Haiti, gli schiavi di Dubai, i profughi afghani. Ma anche la mafia e le difficoltà dell’informazione nell’era della censura digitale. Questi alcuni dei temi trattati dai servizi finalisti del Premio Giornalistico Televisivo Ilaria Alpi.   Le maggiori testate italiane e internazionali (SkyTg24, Tg3, France 2, Al Jazeera, Le Iene, Annozero e Terra!, solo per citarne alcune) sono rappresentate con i propri servizi migliori. Uno spazio apposito è invece riservato alle testate locali e ai giovani giornalisti televisivi , che hanno trovato spazio anche sul web. Le premiazioni si terranno dal 17 al 19 giugno 2010 a Riccione. Nell’occasione verranno proiettati tutti i filmati finalisti, introdotti dagli stessi autori, che incontreranno così il pubblico.     I finalisti dell’edizione 2010 : Sezione tg Tiziana Prezzo – saccheggi e violenza a port au prince (skytg24) Lucia Goracci – mattatoio port au prince (tg3) Oliviero Bergamini-schiavi invisibili di dubai (tg3) Sezione miglior reportage italiano breve Paolo Zagari – terra di nessuno (crash – rai educational) Francesco Lombardi – vongole tossiche (mi manda rai tre – rai tre) Marco Corrias – fanalino di coda (terra! – canale 5) Pablo Trincia – infiltrato tra i profughi afghani (le iene, italia 1) Sezione miglior reportage italiano lungo Luca Bertazzoni – la spremuta (annozero – rai due) Domenico Iannacone – il progetto, storia di un italia incosciente (presa diretta – rai tre) Francesca Fagnani – 57 giorni a palermo (la storia siamo noi – rai educational) Emilio Casalini, federico ruffo-ex eutelia – la vera storia (crash – rai educational) Sezione miglior reportage internazionale Francesco Cannito, Luca Cusani, Michela Sechi – shooting muhammad (al jazeera english) Anouk Burel – les glaneurs de nairobi (envoyé special – france 2) Gianni Gaggini, marco tagliabue e maria roselli- soldi sporchi (falo’ – rsi radio televisione svizzera)   Sezione premio produzione Vittorio Romano – i furbetti della vasca Simone Amendola – alisya nel paese delle meraviglie Anna Maria – gaza guerra all’informazione   Sezione miglior reportage tv locali Silvia Balducci, andrea gerli – mafia in umbria (sgrt notizie – tg scuola di giornalismo perugia) Chiara Zappalà – una rovina di citta’ (ducatonline – scuola di giornalismo di urbino) Francesca Lombardi – infibulazione km zero. parma e le mutilazioni genitali femminili (gazzettadiparma.it) Manuela Baldi – olocausto (ducatonline – scuola di giornalismo di urbino)   Sezione premio giovan i Vittorio Romano – scampia, vittime o complici? (l’ultima parola – rai due) Pablo Trincia – i disperati del sahara (le iene-italia uno) Luca Bertazzoni – la spremuta (anno zero-rai due)   Sezione premio miran hrovatin Flavio Maspes – saccheggi e violenza a port au prince (skytg24) Mario Vasta – la spremuta (anno zero-rai due) Frederic Bohn – les glaneurs de nairobi (france 2)

Guarda anche:

Padova all’avanguardia: una scoperta tutta italiana per l’energia di domani

Il team dell’Università di Padova «Advanced Functional Materials» ha progettato una molecola organica innovativa capace di rispondere in modo “intelligente” alle condizioni ambientali: si trasforma...
robot-Mentagi

L’Italia guarda al futuro da Bologna

Dal 4 al 6 giugno il We Make Future: fra moto volanti, robot e innovazione digitale Tanti anni fa a Bologna venne inventato il Futurshow: si svolgeva d'inverno e proponeva le migliori innovazioni...
smart-home-geralt

È Bologna la città più smart d’Italia

Il capoluogo emiliano batte tutti nella media degli indicatori EY su transizione ecologica, transizione digitale e inclusione sociale Bologna - Milano - Torino. Questo il podio delle città più smart...