Chrisann Brennan è stata la fidanzata di Steve Jobs durante i primi anni in cui l’informatico e imprenditore dava alla luce la sua Apple assieme a Wozniak. La donna aveva un ruolo attivo nella società nei primi tempi, saldando i chip nelle schede logiche e montando le scocche dei primi Apple II. Brennan è anche l a madre di Lisa, la figlia che Steve Jobs in un primo momento ha rifiutato e poi accettato solo dopo parecchi anni. Il libro scritto dell’ex fidanzata di Jobs ne rivela gli aspetti più intimi della storia vissuta fra i due giovani negli anni ’70 . The Bite in the apple: A Memoir of My Life with Steve Jobs sarà pubblicato non prima della fine di ottobre, ma ne sono stati rivelati alcune parti salienti in un lungo articolo del New York Post , in cui vengono evidenziati alcuni momenti della relazione fra Jobs e Brennan che riportano alla luce la personalità del co-fondatore di Apple, come i due si approcciavano alla vita, l’uso più volte discusso delle droghe e gli aspetti spirituali. “Vivere con Steve a Cupertino non era come mi aspettavo. Condividevano bei momenti e qualche bellissima serata, ma riuscivamo a malapena a mantenere un senso di intimità emotiva, tanto meno costruire qualcosa su di essa”, s i legge . “Era come giocare a un gioco, con Steve che prendeva il ruolo del game master. C’erano alti e bassi estremi, e giocava per vincere, vincere ad ogni costo”.
Il Jobs privato raccontato dalla ex

Guarda anche: