Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

3 Febbraio 2014 | Attualità

Il Lupo tiene a bada Wall Street e il box office

Dieci giorni di dominio assoluto del botteghino per  The Wolf of Wall Street . L’ultimo film di Martin Scorsese ha conquistato il pubblico italiano anche nel suo secondo week-end in sala, con un incasso parziale di 2,9 milioni di euro che hanno portato il suo bottino complessivo a quota 7,9 milioni. http://youtu.be/hzG93_Mo-ys I fantasmi e le depravazioni di Leonardo Di Caprio, nei panni di Jordan Belfort, hanno tenuto a bada la commedia nostrana, che con  Tutta colpa di Freud ha strappato biglietti per 2 milioni di euro tra giovedì e domenica (4,75 milioni totali) e si è confermata al a secondo posto tra le opere più viste al cinema. Terza piazza per Belle & Sebastien , che ha esordito racimolando 1,9 milioni di euro e ottenendo la più alta media per schermo (5.368 euro).  http://youtu.be/oeJfD52BA1Q Ai piedi del podio si trova il documentario animato A spasso con i dinosauri , che ha guadagnato 1 milione di euro negli ultimi quattro giorni, arrivando a sfiorare i 2,8 milioni in due settimane. Nelle zone alte della classifica anche Hercules – La leggenda ha inizio , nuova entrata capace di totalizzare 931mila euro. http://youtu.be/yVh8TosZlck

Guarda anche:

Scontro Salvini Macron

L’Italia sui giornali del mondo: 23, 24 e 25 agosto

Questo fine settimana e oggi sui giornali nel mondo si è parlato dell’Italia soprattutto per le dichiarazioni del vice premier Salvini contro Macron. Spazio all’iniziativa dei cineasti italiani che...

La rinascita della montagna, 100 mila nuovi abitanti in fuga dalla città

Il Rapporto montagne Italia 2025 di Uncem registra centomila nuovi ingressi nei comuni montani, soprattutto da parte di cittadini italiani e in regioni del centro nord. Oltre centomila persone si...
La ricerca Ipsos sulla terza età

Indagine Ipsos, l’Italia guarda con ansia alla terza età

L'Italia emerge dalla ricerca globale Ipsos "Attitudes to Ageing 2025" come uno dei Paesi più pessimisti riguardo all'invecchiamento, con dati che rivelano un profondo disagio culturale verso la...