Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

12 Marzo 2014 | Attualità

Il nuovo Corriere.it preoccupa il cdr

Il restyling del  sito del Corriere della Sera non convince appieno i giornalisti del quotidiano, che lamentano la mescolanza tra inserzioni a pagamento e normali contenuti informativi . Il comitato di redazione ha chiesto al direttore di distinguere in modo chiaro i contenuti sponsorizzati dalle normali news. “Il Cdr ha accolto con favore il rinnovamento del sito online del Corriere . E’ naturale che sia necessario un periodo di rodaggio e affinamento al quale siamo pronti a prendere parte in ogni modo sia necessario e richiesto – si legge nella missiva a Ferruccio De Bortoli – . Una questione ci pare però urgente. Notiamo una confusione fra pezzi giornalistici , marketing e pubblicità” . Ha preoccupare maggiormente i giornalisti sono i riquadri bordati d’azzurro presenti in hompage , in cui convivono richiami a prodotti editoriali (come Vivimilano), news-marketing (come nel caso degli arredamenti proposti dal peridodico di Rcs, Living) e servizi esterni al quotidiano (come uffici di consulenza). Questi ibridi rischiano di confondere il lettore e di rendere indistinguibile la differenza tra giornalismo e pubblicità: per questo, e per il prestigio del Corsera, il cdr chiede maggiore attenzione.

Guarda anche:

Scontro Salvini Macron

L’Italia sui giornali del mondo: 23, 24 e 25 agosto

Questo fine settimana e oggi sui giornali nel mondo si è parlato dell’Italia soprattutto per le dichiarazioni del vice premier Salvini contro Macron. Spazio all’iniziativa dei cineasti italiani che...

La rinascita della montagna, 100 mila nuovi abitanti in fuga dalla città

Il Rapporto montagne Italia 2025 di Uncem registra centomila nuovi ingressi nei comuni montani, soprattutto da parte di cittadini italiani e in regioni del centro nord. Oltre centomila persone si...
La ricerca Ipsos sulla terza età

Indagine Ipsos, l’Italia guarda con ansia alla terza età

L'Italia emerge dalla ricerca globale Ipsos "Attitudes to Ageing 2025" come uno dei Paesi più pessimisti riguardo all'invecchiamento, con dati che rivelano un profondo disagio culturale verso la...