6,1 miliardi di fatturato. Una crescita del 31,3% del fatturato globale rispetto all’anno scorso. Ma soprattutto 26.350 posti di lavoro, pari a un incremento del 9,7%. 03.812 visitatori e un incremento del 10,7% rispetto al 2021. 998 i brand esposti quest’anno, con oltre mille imbarcazioni e 168 novità presentate. La prossima edizione del Salone Nautico di Genova in programma dal 21 al 26 settembre 2023.
Alcuni numeri del Salone Nautico di Genova
Si chiude con 103.812 visitatori e un incremento del 10,7% rispetto al 2021 la 62esima edizione del Salone Nautico di Genova. Sono stati 998 i brand esposti quest’anno, con oltre mille imbarcazioni e 168 novità presentate. Effettuate 4.463 prove in mare. Documentate 11 ore di servizi televisivi e 644 articoli pubblicati. Accreditati 1.117 giornalisti da 35 paesi differenti a rappresentare tutti i continenti. 6,1 miliardi di fatturato, con una crescita del 31,3% del fatturato globale rispetto all’anno scorso. Ma soprattutto 26.350 posti di lavoro, pari a un incremento del 9,7%. “Non è solo un salone bellissimo, ma anche efficiente – commenta Saverio Cecchi, presidente di Confindustria nautica – sono stati chiusi contratti, si sta lavorando bene, è un momento eccezionale per la nautica”.
Le parole del Sindaco di Genova e del Governatore della Liguria
“I risultati del Salone sono ottimi, hanno superato le aspettative non soltanto in termini di visitatori, ma anche per la qualità del business – aggiunge il sindaco Marco Bucci – io, però, guardo a Genova, una città che ha dato il suo meglio quest’anno: ho sentito gli imprenditori lodarla, dire quanto sia bella, con una sola lamentela per quanto riguarda infrastrutture e trasporti, ma ci stiamo lavorando.” Gli fa eco Giovanni Toti, governatore della Regione Liguria. “E’ stato un salone di straordinaria ricchezza sia per numero di visitatori, sia per compravendite effettuate, in un settore che si dimostra molto vitale per l’economia italiana, sia per quanto riguarda una città che lo ha abbracciato con tantissime iniziative che hanno coinvolto tutti i cittadini, come è giusto che sia per festeggiare un settore che dà lavoro, occupazione e ricchezza a una regione che vive sul mare“.
di Alessandro Bonsi