Tutti i giovedì , come per Annozero , ma non più sulla Rai. Altrove, tra reti locali, piattaforme satellitari e web. E’ arrivato il momento di Servizio Pubblico , nuova trasmissione di Michele Santoro . “ Di certo – spiega il giornalista – il territorio nazionale sarà tutto coperto, a dimostrazione che sulla trasmissione “non esiste nessuna esclusiva ”. Ogni settimana “sa rà uno schiaffo al potere che ha voluto una tv realizzata a sua immagine e somiglianza ” . Una tv, spiega il conduttore, dalla quale sono “ andato via per evitare una continua guerra di resistenza ”. Ora la resistenza si è trasformata in Servizio Pubblico: con Vauro, Travaglio e Ruotolo . “ Il mio programma non avrà l’aspetto di un programma minore: sarà povero, ma artisticamente bello. Se avremo successo – sostiene – saremo di fronte a un colossale sciopero dei telespettatori italiani… ”. Il primo tema sarà la casta . Con l’imprenditore Diego Della Valle, il sindaco di Napoli Luigi De Magistris, e soprattutto, “ avitola in collegamento – spiega Santoro – senza poter dire da dove, che ci spiegherà i nuovi criteri per rinnovare la classe dirigente ”.
