Nyt nomina team per contenuti a pagamento
La svolta a pagamento di The New York Times porta novità anche a livello strutturale. Nyt Media Group, che pubblica il quotidiano e ne gestisce l’edizione online, ha nominato un’apposita squadra che si occuperà dei contenuti a sottoscrizione del sito Nytimes.com.
RTL 102.5 regina fra le radio
Con 5.534.000 ascoltatori, RTL 102.5 è la radio privata più ascoltata in Italia nel giorno medio, chiudendo il 2009 sempre al primo posto tra le private. Questi sono i dati Audiradio relativi al sesto bimestre dello scorso anno.
Eurispes: gli italiani chiedono libera informazione
Oltre la metà dei cittadini italiani ritiene che l’informazione nostrana non sia libera da influenze esterne. Lo si legge nel rapporto Eurispes 2010 sull’Italia. Il 53,1% degli abitanti dello Stivale considera la stampa e l’informazione in genere non del tutto indipendente.
Mario Sechi alla direzione de Il Tempo
Il quotidiano Il Tempo cambia direttore. Sarà Mario Sechi, 42 anni ed ex vice direttore di Libero, a subentrare a Roberto Arditti. Da ora in poi Arditti ricoprirà il ruolo di direttore editoriale della testata che ha sede a Palazzo Wedekind.
Mobile Advertising, avanti tutta
Aumenta l’impatto del telefono cellulare nelle strategie di marketing, così come è in aumento la pubblicità su dispositivi mobili e sugli smartphone in particolare. I cellulari di ultima generazione hanno contribuito all’ulteriore ampliamento del giro d’affari del mobile advertising in Italia.
Fini: Italia necessita di reti all’avanguardia
Il presidente della Camera, Gianfranco Fini, durante un convegno a Montecitorio, ha invitato le istituzioni e la politica, a dotare l’Italia di reti di comunicazione competitive e all’avanguardia. “È un passo necessario anche per restituire efficienza alla Pubblica amministrazione e migliorare i servizi dei cittadini alle imprese”
Quotidiani britannici vs aggregatori news
Contenuti a pagamento e lotta contro gli aggregatori (gratuiti) di notizie. Questa la politica di molti tra i più importanti quotidiani britannici per le loro attività su internet. Prima The Times Online, poi i siti di The Sun e News of the World, hanno impedito al motore di ricerca NewsNow di indicizzare i propri articoli presenti sul web.
London Weekly ai nastri di partenza
The London Weekly sarà lanciato per le strade della capitale britannica il prossimo 5 febbraio. Il giornale, che va ad arricchire il catalogo dei fogli gratuiti distribuiti a Londra, avrà una tiratura di 250mila copie per ogni edizione e sarà consegnato il venerdì e il sabato pomeriggio.
Tele-giornalisti: firmato nuovo contratto
La Federazione Nazionale della Stampa Italiana e Aeranti-Corallo hanno firmato il rinnovo del contratto nazionale di lavoro giornalistico per i tele-radiogiornalisti che operano nell’emittenza radiofonica e televisiva in ambito locale, etere terrestre e satellite. Il contratto avrà validità quadriennale per la parte normativa e biennale per la parte economica.
Telefonia mobile all’invasione dello Zimbabwe
Lo Zimbabwe, attraverso Econet Wireless, il suo più importante operatore di telefonia mobile, ha varato un piano per le telecomunicazioni che in un anno dovrebbe quasi raddoppiare il numero degli abbonati a servizi di telefonia cellulare (da poco meno di 3 milioni a 5 milioni).
The Guardian crede nel digitale gratuito
In un periodo di confusione per l’editoria online, c’è chi come The Guardian ribadisce il proprio credo nell’informazione libera sul web. Il foglio londinese può contare su un seguito di circa 30 milioni di visitatori unici mensili sul sito Guardian.co.uk, che frutta 25 milioni di sterline annue di pubblicità
Google Voice su iPhone, ma non come app
Google Voice sbarca sull’iPhone e aggira l’App store. La web company è riuscita ad superare le barriere della casa della Mela e far sbarcare il suo programma per la gestione dei dati vocali sul popolare smartphone. Google Voice non sarà acquistabile come applicazione ma raggiungibile mediante il broswer.
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