Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

In Belgio si paga con gli sms

In Belgio si paga con gli sms

Il Belgio, con i suoi 10 milioni di utenti di telefonia mobile, potrebbe iniziare a utilizzare i messaggi di testo del cellulare per pagare qualunque cosa, attraverso il primo sistema al mondo di questo tipo. “Nessun altro paese ha sviluppato un sistema come questo”, ha affermato Vincent Roland, presidente della ditta belga Banksys, che concretizzerà il progetto.

leggi tutto
Wi-Max: al via gara entro estate

Wi-Max: al via gara entro estate

Il ministro per le Comunicazioni, Paolo Gentiloni ha confermato che entro l’estate prenderanno il via le prime gare per le licenze Wi-Max. L’importo delle gare sarà molto inferiore a quelle dell’Umts.

leggi tutto
Costanzo su Radiorai

Costanzo su Radiorai

Maurizio Costanzo torna a fare radio. Dal 9 aprile sarà in onda con il programma ‘L’uomo della notte’ su Radiouno dalle 00.15 all’una per quattro volte la settimana.

leggi tutto
I francesi rapiti dal cellulare

I francesi rapiti dal cellulare

Il primo Osservatorio economico della telefonia mobile francese ha presentato i dati rilevati dall’Idate e dall’istituto Coe-Rexecode per conto dell’Afom (Association francaise de telephonie mobile) e ha posto l’accento sul giro d’affari creato dal settore nel 2006 pari a 20,8 miliardi. Il 2007 ha visto la luce con 51,7 milioni di abbonati al servizio di telefonia mobile.

leggi tutto
Procedimento Antitrust per “Vodafone Casa”

Procedimento Antitrust per “Vodafone Casa”

L’Antitrust ha avviato un procedimento nei confronti di Vodafone in relazione alla campagna pubblicitaria di “Vodafone Casa”. Il procedimento è partito perché Vodafone non ha ottemperato alla delibera con cui l’Antitrust aveva chiesto la sospensione provvisoria della campagna pubblicitaria.

leggi tutto
Media: in Italia si usano tv, radio e cellulare

Media: in Italia si usano tv, radio e cellulare

La dieta mediatica degli italiani è povera e si basa prevalentemente su tv, radio e cellulari. E’ quanto emerge dal sesto rapporto Censis-Ucsi realizzato a livello europeo. Questi tre mezzi sono usati dal 28% degli italiani contro il 24% degli spagnoli, il 19,2% dei francesi, l’8,8% dei tedeschi e l’8,5% degli inglesi. Gli italiani sono ultimi – con il 23,2% – per l’utilizzo di tutti i media (tv, radio, cellulare, libri, stampa e internet). In testa gli inglesi con il 46,4%.

leggi tutto