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11 Settembre 2014 | Economia

Microsoft prova a giocare con Minecraft

Gli orizzonti di business delle compagnie tecnologiche si stanno ampliando a dismisura, da qualche anno a questa parte: così non sorprende che Microsoft abbia dichiarato il proprio interesse per Minecraft, uno dei videogame online più popolari al mondo, avanzando una proposta d’acquisto di oltre 2 miliardi di dollari . La compagnia americana vorrebbe far propria Mojang, società svedese che produce il gioco, e concludere l’intesa entro la fine di settembre. Il nuovo ceo di Microsoft, Satya Nadella, ha deciso di investire molto sui videogame, nel tentativo di creare un circolo virtuoso con la console Xbox One, il software Windows (anche nella versione mobile) e il negozio di app della compagnia. Secondo nadella, inserirsi prepotentemente nel settore velocizzerebbe la risalita di Microsoft, da anni in difficoltà economiche e gestionali. Creato nel 2009, Minecraft conta su 50 milioni di copie vendute e almeno sul doppio degli utenti , grazie alle applicazioni di gioco scaricate da Apple Store e Google Play Store. Mettere il marchio di Windows sul gioco garantirebbe introiti immediati per circa 290 milioni di dollari l’anno. Per arrivare a un accordo, però, bisognerà vincere le reistenze (sin qui strenue) del ceo di Mojang, Mark Persson: il 35enne informatico sin qui ha rifiutato ogni proposta di acquisizione.

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