Mp3.com tornerà a offrire il servizio di condivisione di musica e audio, ma questa volta avrà l’autorizzazione degli artisti indipendenti. Il sito aveva pagato milioni di dollari nelle cause legali intentate dalle major della discografia con l’accusa di violazione di copyright. Mp3.com, fondato nel 1997 da Michael Robertson, è stato acquistato nel 2001 da Vivendi Universal Music per poi passare nel 2003 nelle mani di Cnet Networks.
Mp3.com torna sulla scena e decide di farlo legalmente

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