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22 Marzo 2013 | Attualità

Rayn Gosling verso un periodo sabbatico

Sei film in tre anni sono troppi: così Ryan Gosling, uno dei giovani attori più richiesti e celebri di Hollywood, ha rivelato di volersi prendere una pausa dal set. “Sto esagerando in questo periodo e sto perdendo di vista i miei obiettivi – ha detto nel corso di un’intervista per la promozione di Come un tuono -.  Penso sia giusto fermarsi e riconsiderare la mia vita e la mia carriera”. Parole che inizialmente hanno fatto pensare a un addio al cinema , ma che sono invece da intendersi come un arrivederci. Solo un, magari lungo, periodo di riposo, per poi tornare a recitare. Tra le pellicole che hanno reso Gosling una star del cinema mondiale ci sono Drive , Le idi di marzo , Gangster Squad e Crazy, Stupid, Love , tutti usciti negli ultimi due anni e mezzo. Ora è la volta di Come un tuono , poi arriverà Only God Forgives . E infine, un po’ di silenzio.

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Le testate internazionali dedicano ampio spazio all’Italia nelle ultime 48 ore, concentrandosi prevalentemente su questioni economiche, giudiziarie e di sicurezza. L’autorità antitrust italiana ha inflitto una sanzione da 98,6 milioni di euro ad Apple per presunte violazioni della concorrenza legate alla funzionalità App Tracking Transparency, accusa che la società californiana respinge fermamente annunciando ricorso. Sul fronte della politica estera, il ministro della Difesa Guido Crosetto conferma l’intenzione di Roma di mantenere una presenza militare in Libano anche dopo il ritiro programmato della missione UNIFIL per fine 2026, suscitando attenzione nei media mediorientali e internazionali. In ambito giudiziario, la procura di Milano archivia le indagini sui presunti sorvoli di droni russi sul Centro Comune di Ricerca della Commissione Europea a Ispra: l’inchiesta rivela che i 21 allarmi registrati tra marzo e maggio erano falsi positivi causati da interferenze radio. Infine, il Senato italiano si appresta a votare la legge di bilancio 2026 tra tensioni nella maggioranza e polemiche sugli emendamenti dell’ultimo momento, con l’approvazione finale prevista entro fine anno.