L’intervento è avvenuto nell’ospedale pediatrico Meyer di Firenze su un bimbo di 5 anni nato con un grave problema alla piramide nasale a causa di una complicanza post partum. La progettazione della protesi con tecnologia 3D è stata fatta sul fratello gemello.
L’operazione è andata a buon fine e la ricostruzione del naso è completa di mucose e cartilagini. Il risultato è stato raggiunto grazie alle moderne tecnologie di scansione 3D con le quali è stata acquisita la geometria del volto del gemello utile per progettare e stampare delle ‘sagome’ che sono servite per prelevare frammenti di cartilagine costale del bambino utili per costruire l’impalcatura ossea e cartilaginea della piramide nasale.
Tutto questo è stato possibile grazie al laboratorio T3Ddy, nato nel 2016 dall’incontro tra l’ospedale pediatrico Meyer e il dipartimento di ingegneria industriale dell’Università di Firenze. Grazie alla stampa 3D nel 2019 è stato ricostruito uno dei due padiglioni auricolari di un 13enne nato senza orecchie e nel 2022 una protesi personalizzata per una 14enne ucraina con un braccio gravemente ferito.
di Serena Campione