Salvatores racconta un ragazzo invisibile

Dopo Educazione Siberiana , Gabriele Salvatores  è di nuovo ufficialmente all’opera . Il premio Oscar per Mediterraneo ha infatti iniziato a girare a Trieste il suo sedicesimo film:  Il ragazzo invisibile , incentrato su un giovane supereroe di tredici anni, Michele, che improvvisamente scopre di saper rendersi invisibile. “Ultimamente mi vengono a cercare storie che riguardano l’adolescenza, quel momento di straordinario cambiamento in cui ci si sente trasparenti di fronte agli altri oppure troppo ingombranti e si vorrebbe avere il super potere di scomparire. Queste emozioni vivono in una grande storia di avventura che gioca con l’immaginario dei super eroi e che vuole andare a toccare le corde del ragazzo che è in tutti noi e far risorgere sogni e desideri che siano allo stesso tempo capaci di interessare il pubblico dei più grandi” , sono state le parole del regista nel presentare il film. Nel cast Valeria Golino, Fabrizio Bentivoglio , Ksenia Rappoport, Aleksei Guskov e per la prima volta sullo schermo i giovani Ludovico Girardello e Noa Zatta. Il ragazzo invisibile uscirà nel 2014.