23 Marzo 2010 | Attualità

Schermaglie legali fra Luca Ward e Magnolia

Che la faccenda non si sarebbe chiusa a tarallucci e vino era chiaro fin dall’inizio. Chiaro dal momento in cui i naufraghi dell’Isola dei famosi sono riemersi dal malcapitato tuffo e hanno spiegato a un’eccessivamente ridanciana Simona Ventura l’accaduto.   Ad avere la peggio, come è noto, è stato Luca Ward, che al ritorno in Italia ha scoperto di aver rischiato la paralisi. Inevitabile dunque, come l’attore ha raccontato a Tv Sorrisi e Canzoni, passare a vie legali. “Non era inizialmente nelle mie intenzioni, ma a questo punto ho chiesto al mio avvocato di contattare la società di produzione e di valutare la strada più opportuna per tutelarmi” , ha spiegato Ward. ” Ho fratture vertebrali, l’osso sacro e il coccige rotto: stampelle e un busto da portare giorno e notte. Non riesco a vestirmi da solo, nè prendere in braccio i miei figli. Non posso guidare, nè stare seduto in posizione eretta. Simona Ventura non mi ha chiamato e non ho ricevuto telefonate dalla Magnolia. Anzi, all’inizio pensavano che stessi recitando. Nessuno della produzione mi ha chiamato per chiedermi come sto. Questo silenzio da parte della Magnolia mi sorprende e mi spavent a”, ha incalzato l’attore. ” Ho rischiato di rimanere paralizzato a causa del tuffo dall’elicottero nella prima puntata dell’Isola. È stato un incidente, ma dovuto alla leggerezza di chi ha organizzato l’operazione: non è stata considerata la bassa marea. Sono molto arrabbiato. Queste cose si organizzano con esperti di sicurezza in mare” . Immediata la reazione di Magnolia, accusata nell’intervista di non aver garantito a Ward sull’Isola cure adeguate: “Contrariamente a quanto dichiara nell’intervista rilasciata a Tv Sorrisi e Canzoni Luca Ward è stato costantemente assistito dalla produzione dell’Isola dei Famosi, immediatamente dopo la prima puntata e successivamente al suo ritiro” . Magnolia precisa che “l’attore è stato accompagnato all’ospedale di Managua e sottoposto ad accertamenti medici, che hanno escluso la presenza di fratture. Al suo rientro in Italia Ward ha parlato con il Produttore esecutivo del programma ed è stato sottoposto, a cura di Magnolia, ad un’ulteriore visita neurologica ed ortopedica presso il Centro Diagnostico di Milano. Successivamente – prosegue la nota – la produzione si è costantemente tenuta in contatto con l’agente di Ward, che ha avanzato richieste economiche da parte dell’attore. Visto il contenuto diffamatorio dell’intervista rilasciata a Tv Sorrisi e Canzoni – conclude la nota – Magnolia ha dato incarico ai propri legali di procedere a tutela della propria reputazione”.

Guarda anche:

Torre della Specola - archiviostorico.unibo.it

Itinerari d’estate: a Bologna per scoprire la Torre della Specola

Nella città emiliana, detta "la turrita", torna a vedere al luce dopo 22 anni la struttura che fu, per secoli, il punto di riferimento per la ricerca astronomica dell'Alma Mater Se siete stati a...

L’Italia sui giornali del mondo di ieri e di oggi (4 agosto 2025)

Corte di giustizia europea boccia i centri per migranti in Albania La Corte di giustizia dell’Unione europea ha stabilito che i paesi membri non possono includere nelle liste dei “paesi sicuri”...

RedBoy: l’app che trasforma le tue storie in video con la voce di Angelo Pintus

Nel panorama delle applicazioni dedicate alla creazione di contenuti, RedBoy si distingue per un approccio innovativo: permette agli utenti di trasformare le proprie storie in veri e propri video,...