La penetrazione di Google Chrome sul mercato dei browser sembra non dare segni di cedimento, secondo gli ultimi dati raccolti da StatCounter. Un utente americano su cinque utilizzerebbe stabilmente l’applicazione di Mountain View ; un dato maturato soprattutto ai danni di Internet Explorer. Ad oggi la quota di mercato di Google Chorme sarebbe pari al 20,65% , mentre a gennaio 2011 il browser aveva ben 5 punti percentuali in meno. Un anno fa il suo risultato era stato di poco inferiore al 10%. Se i dati sono positivi per Mountain View, non lo sono altrettanto per Redmond: l a versione 9 di Internet Explorer non sembra essere riuscita a risollevare le sorti di questa applicazione . Microsoft avrebbe perso in un anno circa 9 punti percentuali, passando dal 52,86% del giugno 2010 al 43,58% del giugno 2011. Mozilla Firefox ha retto il colpo e, sebbene in decrescita tendenziale con circa 3 punti percentuali persi nel giro di 12 mesi, ha limitato i danni di fronte all’incedere del browser di Chrome. Una parziale consolazione per Microsoft può arrivare dai dati relativi al Vecchio Continente, dove Internet Explorer sarebbe diventato nuovamente il browser più utilizzato superando Firefox seppur di pochissimo: 35,47% contro il 34,67% dell’applicazione creata dalla Mozilla Foundation. Google Chrome in Europa, nel frattempo, raggiunge il 19.96%.
