“Fatemi fare il film, aiutatemi, il cinema indipendente sta morendo” . Si è presentato con queste parole ai suoi numerosi fan Spike Lee, uno dei registi più famosi del mondo ma di questi tempi, a quanto sembra, anche uno dei più preoccupati. Online sul sito Kickstarter , portale dedicato alla ricerca e alla raccolta di libere donazioni per progetti creativi, il regista di Fa’ la cosa giusta e Jungle Fever, due nominations agli Oscar, ha rivolto un appello accorato ai suoi sostenitori per chiedere i soldi necessari a produrre la sua prossima pellicola , ancora senza titolo ma soprattutto senza finanziatori. In una lettera e in un video, Lee ha messo nel mirino il sistema degli studios di Hollywood, pronto ad appoggiare e a realizzare solo film di cassetta, e perciò reo di danneggiare indirettamente gli autori coraggiosi e impegnati come lui. Di certo quella del crowdfunding su Kickstarter è una moda che sta prendendo sempre più piede nel cinema americano. Ultimamente a ricevere il sostegno sul portale sono stati i film Veronica Mars , costato 5 milioni, e Wish I Was Here , capace di raccoglierne circa 3.
Spike Lee, i soldi per il film grazie a Kickstarter

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