Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

1 Ottobre 2013 | Attualità

The Guardian pensa al futuro, digitale e globale

Guardare all’estero e abbandonare la carta in favore di internet, per sopravvivere . Questa la strategia di The Guardian nei prossimi anni. A rivelarla, con tutti i timori e le preoccupazioni del caso, è Andrew Miller, ceo di Guardian media Group, editore del celebre giornale britannico. “Il mio quotidiano non ha futuro nel Regno Unito” , ha confessato Miller, secondo cui l’unica possibilità per la testata è quella di puntare decisamente al mercato globale. Ciò significa investire senza restrizioni nell’edizione digitale del quotidiano, aprendo magari portali ad hoc in Paesi specifici, in cui produrre notizie e approfondimenti in lingua locale. Già oggi, il sito Guardian.co.uk , totalmente gratuito, può contare su 85 milioni di visitatori unici al mese . I ritorni pubblicitari, però, non sono sufficienti per gestire nel lungo periodo web e formato cartaceo. L’addio alla stampa tradizionale sembra perciò solo questione di tempo : “Un Guardian senza carta potrebbe essere realtà già nei prossimi 5-10 anni” , ha ribadito Miller in un’intervista a The New Yorker . I soldi, anche per il terzo sito di news al mondo che è finanziato da una fondazione e dunque non necessita di profitti continui, non sono infiniti: la concorrenza di Bbc ( “onnipresente in Gran Bretagna” ) e della miriade di altre testate inglesi ( “semplicemente troppe” ) è quanto mai scomoda, mentre il paywall scelto dal rivale Rupert Murdoch per The Times non è un’alternativa praticabile per un giornale così popolare.  Non resta che internet, dunque, con le sue enormi possibilità e le incognite sugli introiti pubblicitari . Se l’obiettivo di The Guardian resterà essere un quotidiano non d’élite, di qualità e influente a livello internazionale, la rete sarà l’unica via.

Guarda anche:

Scontro Salvini Macron

L’Italia sui giornali del mondo: 23, 24 e 25 agosto

Questo fine settimana e oggi sui giornali nel mondo si è parlato dell’Italia soprattutto per le dichiarazioni del vice premier Salvini contro Macron. Spazio all’iniziativa dei cineasti italiani che...

La rinascita della montagna, 100 mila nuovi abitanti in fuga dalla città

Il Rapporto montagne Italia 2025 di Uncem registra centomila nuovi ingressi nei comuni montani, soprattutto da parte di cittadini italiani e in regioni del centro nord. Oltre centomila persone si...
La ricerca Ipsos sulla terza età

Indagine Ipsos, l’Italia guarda con ansia alla terza età

L'Italia emerge dalla ricerca globale Ipsos "Attitudes to Ageing 2025" come uno dei Paesi più pessimisti riguardo all'invecchiamento, con dati che rivelano un profondo disagio culturale verso la...