Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

13 Maggio 2014 | Attualità

Ue accende il diritto all’oblio su Google

L’Unione europea non molla la presa sulla privacy online e mette alle strette, di nuovo, Google. “Il gestore di un motore di ricerca su internet è responsabile del trattamento dei dati personali che appaiono sulle pagine web pubblicati da terzi” : con queste parole, i giudici della Corte continentale hanno preso le parti di un cittadino spagnolo che aveva chiesto a BigG di cancellare le informazioni che lo riguardavano da tutte le pagine indicizzate. Da Strasburgo arriva una conferma del diritto all’oblio, ovvero all’anonimato virtuale , che le aziende internet sono obbligate a garantire, eliminando su richiesta i dati degli utenti che desiderano sparire dalla rete. Il tribunale vuole obbligare il motore di ricerca a sopprimere i link che riportano informazioni su una persona che non desidera apparire tra i risultati delle interrogazioni online. Se chi gestisce gestisce il servizio non soddisfa la richiesta, saranno i giudici a provvedere. La soppressione dei collegamenti, ovviamente, non avverrà qualora le informazioni fossere di legittimo interesse per gli altri utenti, come nel caso di fatti di cronaca o di contenuti culturali (in cui venga comunque rispettato il diritto d’autore). Una brutta notizia per Google, che controlla oltre il 90% delle ricerche web nel Vecchio Continente e d’ora in poi dovrà prestare attenzione alle rivendicazioni di centinania di persone che, come prevedibile, vorranno stralciare link e rimandi inopportuni dai risultati delle interrogazioni online. Oblio, privacy e riservatezza sono la santa trinità dei garnati di tutto il mondo, incubo dei colossi della rete. Anche a Mountain View.

Guarda anche:

L’Italia sui giornali del mondo: 21 e 22 agosto

In primo piano nelle ultime ore l'arresto del cittadino ucraino sospettato dell'attentato al gasdotto Nordstream e sul quale si indaga anche per l'attentato alla nave Sea Jewel avvenuto nel porto di...
ceres

Biostampa 3D per la medicina personalizzata

Il progetto CERES dell’Istituto Italiano di Tecnologia intende studiare e trattare patologie neurologiche e oncologiche grazie alle più avanzate tecnologie di bio-stampa Parte CERES (CErebral...

Emily in Paris: la quinta stagione si gira…in Venice

Si sono svolte a metà agosto le riprese a Venezia con l’attrice Lily Collins nei panni di Emily per le nuove puntate della nota serie trasmessa da Netflix. Dopo Parigi e Roma, Emily approda a...