Il documentario “Energie in Movimento. Gagliano Aterno, paese futuro” l’impresa di un giovane sindaco e di un gruppo di studiosi che si sono trasferiti nel borgo e lo hanno fatto rinascere
Una volta, a far compere a Gagliano Aterno, arrivavano da tutti i paesi vicini. Poi, pian piano, i negozi hanno cominciato a chiudere e le persone a emigrare, chi in Canada, chi in Africa, e di quel bel tempo andato non è rimasto che un gruppo di 250 persone e i loro ricordi. Lo raccontano due anziane signore del posto, intervistate nel documentario “Energie in Movimento. Gagliano Aterno, paese futuro”, che ripercorre la storia del borgo in provincia dell’Aquila nella sua incredibile avventura di rinascita.
A un certo punto, infatti, il giovane sindaco Luca Santilli, insieme all’antropologo Andrea Membretti (professore all’università di Pavia e socio fondatore di Riabitare l’Italia), trova il modo di attrarre in questo borgo sui monti dell’Abruzzo giovani talenti provenienti da tante parti d’Italia. A completamento dell’opera nascono anche una radio che raggiunge tutti i Gaglianesi in giro per il mondo e una fiorente comunità energetica. Non a caso, alla presentazione del film, è stato invitato uno dei guru italiani in materia, Gianluca Ruggieri, ricercatore all’università dell’Insubria e socio fondatore di ènostra.
La storia di questo piccolo borgo della comunità montana sirentina, dunque, è un importante esempio transizione ecologica, energetica e ancora prima culturale: perché solo cambiando la mentalità delle persone che per decenni le ha spinte solo verso i grandi centri si può sperare di ricreare una situazione sostenibile per i piccoli centri, sia dal punto di vista economico, sia da quello ecologico. Certo, il racconto di chi partecipa a questo progetto di vita è davvero convincente.
di Daniela Faggion