Google ha ottenuto una proroga, concessa da un giudice federale statunitense, fino al 13 novembre per trovare un’intesa sulla presentazione di una nuova versione dell’accordo sulla digitalizzazione dei libri coperti da copyright. Tempo fa il colosso dei motori di ricerca aveva stretto un patto con l’Authors Guild e l’Association of American Publishers per la nascita di un registro che permetta ad autori e editori di essere pagati quando il loro testo viene visionato online.
