L’operatore statunitense Sprint Nextel, che già l’anno scorso pensava a una fusione con la società lussemburghese Clearwire, ha ufficializzato il progetto di joint venture con quest’ultima per offrire connessioni internet ad alta velocità attraverso la tecnologia WiMax. L’accordo prevede la combinazione degli asset WiMax di entrambe le società per creare una rete nazionale a banda larga senza fili. Il progetto, il cui valore è pari a 14,5 miliardi di dollari, è sostenuto dai partner Comcast, Google, Intel e Time Warner. La compagnia televisiva Comcast contribuirà con una somma di 1,05 miliardi; Time Warner Cable investirà 500 milioni; Intel metterà sul piatto 1 miliardo; il motore di ricerca Google darà altri 500 milioni. A questi nomi si aggiunge il piccolo provider via cavo, Bright House Networks, con 100 milioni di dollari. Il sostegno economico complessivo è di 3,2 miliardi. “Clearwire” sarà il nome della joint venture, anche se Sprint deterrà il 51%, Clearwire il 27% e gli altri il 22%. Lo schieramento rivale, composto da AT&T e Verizon Wireless, sfrutterà per le connessioni ad alta velocità la tecnologia Lte. Le previsioni sostengono che durante il corso dell’anno, grazie a questo accordo, WiMax Semiconductor registrerà 480 milioni di dollari, che diventeranno 1.2 miliardi entro il 2012.
