Nuova ondata di telefonini Microsoft. Entro dicembre saranno 30 gli apparecchi griffati dal colosso informatico e caratterizzati della nuova versione del sistema operativo Windows Mobile 6.5. La scia di operatori telefonici che hanno optato per questa soluzione è piuttosto numerosa. At&t è una di questi, con i sue due modelli di Htc (Pure e Tilt 2 ) e così pure il nuovo Intrepid di Samsung, Acer inoltre propone beTouch E100, E200 e neoTouch , famiglie di smartphone da subito in vendita anche in Italia. Il nuovo sistema operativo Microsoft vanta credenziali di tutto rispetto come il motore potenziato del browser Explorer, il supporto Adobe Flash, il servizio di backup MyPhone. Secondo le ottimistiche previsioni della società di ricerca iSuppli, Microsoft triplicherà il numero di licenze vendut e, arrivando entro il 2013 al secondo posto dietro Symbian. Uno dei grandi limiti per il completo decollo dell’azienda di Redmond nel campo della telefonia mobile è il supporto della tecnologia touchscreen che si avrà solo con l’arrivo di Windows Mobile 7, atteso per l’anno prossimo. Al momento si cerca anche di guadagnare spazio nel campo delle applicazioni , tallonando l’eterna rivale Apple, anche se i numeri della società con la Mela paiono inarrivabili (85.000 applicazioni pronte al download). La grande sfida di Microsoft è quella di fidelizzare la comunità degli sviluppatori , cui riserva il 70% dei ricavi ottenuti con la vendita dei propri programmi e la possibilità di decidere il prezzo dei programmi presenti del MarketPlace. È infatti sul terreno delle applicazioni che si svolgerà lo scontro finale tra i vari attori del settore mobile. Il business delle “apps” vale oggi tra i 2,7 e 4,6 milioni di dollari l’anno e si stima che nel 2013 si toccheranno i 13-16 miliardi.
