Cambio degli armadi in casa Microsoft. La compagnia americana invita con uno spot online ad abbandonare definitivamente Internet Explorer 6 , browser per la navigazione web ormai superato e inadatto ai siti più recenti, ma incredibilmente ancora utilizzato dal 12% degli internauti del pianeta. Il software fu lanciato dieci anni or sono, e per liberarsene Microsoft ha creato una vera e propria campagna marketing che conta su un sito ad hoc, con tanto di conto alla rovescia fino alla morte di Explorer 6, e un account Twitter in cui spiega le falle del programma e annuncia il prossimo lancio di Explorer 9. Atteso per il 14 marzo, il nuovo browser firmato Microsoft sembra poter reggere la concorrenza di rivali sempre più agguerriti ed efficaci come Google Chrome e Firefox di Mozilla. I successori di Bill Gates hanno introdotto l’acceleratore hardware, in grado di velocizzare il caricamento dei video dalla rete, mentre le schede aperte dall’utente per visualizzare i siti sono ora trattati come processi singoli indipendenti l’uno dall’altro: se una delle schede si blocca, può essere chiusa senza bisogno di riavviare il browser. La casa di Redmond punta infine su Html 5, linguaggio web di ultima generazione supportato almeno in parte da Explorer 9, come i tag semantici e quelli di geolocalizzazione. Grandi rinnovamenti a livello grafico, con uno stile minimalista ispirato a Chrome , con l’abolizione della barra di stato bassa e le tab affiancate alla barra degli indirizzi. Inoltre, è possibile effettuare le ricerche direttamente nella barra degli indirizzi. Microsoft, che resta leader del mercato browser grazie all’enorme diffusione di Windows e alla forza del marchio internet Explorer, deve rinconquistare la fiducia di molti navigatori della rete, delusi dalle scarse prestazioni delle edizioni precedenti del browser e convinti che il colosso del software sia poco avvezzo a modernizzarsi.
