Twitter ha deciso, almeno per ora, di voltare le spalle a Wall Street: in controtendenza rispetto al social network Facebook, la società di microblogging non sembra per nulla interessata a quotarsi in Borsa. Punta invece al raddoppio del suo valore, attraverso una serrata attività di raccolta di nuovi finanziamenti sul mercato. La società californiana è riuscita a raccogliere nuovi finanziamenti da investitori privati , dopo i circa 200 milioni incassati qualche tempo fa dalla società di venture capital Kleiner Perkins Caufield & Byers. In quell’occasione l’intera società era stata valorizzata 3,7 miliardi di dollari, ma ora il suo valore implicito è quasi raddoppiato e si aggira sui 7 miliardi di dollari. A livello finanziario, una società di consulenza stima per Twitter un fatturato di circa 150 miliardi di dollari quest’anno, triplicato rispetto ai 45 mld dello scorso esercizio.
