“ Caro abbonato ”, recita la mail che il New York Times ha inviato ieri a tutta la sua mailing, “ nostri registri indicano che hai recentemente richiesto la cancellazione del tuo abbonamento. Per favore, ricorda che quando questo servizio cesserà, non avrai più alcun accesso a NYTimes.com e alle nostre apps ” Il problema è che questa mail l’hanno letta anche persone che non avevano alcuna intenzione di rescindere l’ abbonamento con il giornale della grande mela, e hanno letto anche la seconda parte della comunicazione, quella in cui il giornale offriva il 50% di sconto per 16 settimane a chi volesse tornare sui propri passi. Invece era un errore , ovviamente, perché la mail doveva essere indirizzata solo agli utenti che effettivamente volevano lasciare il giornale, e invece è arrivata a tutti. Alcuni hanno subito approfittato dell’offerta, inviando disdetta del proprio abbonamento per poi riabbonarsi con lo sconto. In seguito il Nyt ha pubblicato un Tweet in cui diceva: “ a mail non è nostra ”, sostanzialmente facendo pensare che si trattasse di una truffa informatica. Invece, questa mattina, è arrivata una seconda e-mail dal Times che ammetteva l’errore.
