L’editore pan-europeo Mecom ha annunciato di prevedere un bilancio complessivo per il 2011 lievemente migliore alle aspettative. La compagnia continua però ad avere i conti in rosso, e anche nel quarto trimestre dello scorso anno ha registrato un forte calo degli introiti pubblicitari (-12%). L’emorragia pubblicitaria ha contribuito in maniera determinante al calo dei profitti pre tasse, che nella seconda metà del 2011 sono scesi di 5 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2010. Ma le previsioni in autunno erano ancor più buie, con una perdita stimata intorno agli 8,5 milioni di euro. Il debito della compagnia si assesterà invece a 260 milioni di euro, 10 milioni in meno del previsto e 51 in meno rispetto alla chiusura del bilancio 2010.
