Dodici anni d’assenza. La squadra giamaicana di bob, torna di nuovo in pista alle Olimpiadi invernali di Sochi, in Russia . Un ritorno atteso dal 2002. E’ arrivato da poco l’annuncio ufficiale della Federazione internazionale di bob. “S ì, ci siamo qualificati, siamo molto orgogliosi”. Ma per le tute, per il bob, per i viaggi servono soldi,così anche per i Giochi è sul web che si sbarca il lunario e la squadra lancia un appello: “Aiutateci con il crowdfunding” . La passione da sola non basta, a mancare sono i soldi . Con l’obiettivo di recuperare gli 80mila dollari necessari per le spese, Watts e compagni lanciano delle campagne di raccolta fondi sulla piattaforma Indiegogo , aprono un conto PayPal. “Aiutateci ad arrivare alle Olimpiadi” , è lo slogan. L’associazione olimpica giamaicana e il comitato di Sochi hanno assicurato che copriranno i costi del viaggio, mentre secondo il sito The Verge gli internauti hanno già donato 30mila dollari in Dogecoin, la criptomoneta virtuale. Il pericolo di non vederli in pista sembra scampato. Anche se Watts fa sapere che non è ancora abbastanza, che l ‘equipaggiamento costa e loro sono ancora in cerca d’aiuto per realizzare il sogno di quella che chiama la “seconda generazione di Cool runnings”.
