L’ultimo arrivato fra i domini we, ‘.asia’, sta già riscuotendo un notevole successo. La società di registrazione EuroDNS afferma di aver effettuat oltre 150 milioni di nomi a dominio.

L’internet service provider Comcast Corp, sotto indagine per aver ostacolato la convisione di file da parte dei suoi utenti, ha annunciato l’intenzione di considerare tutto il suo traffico internet nel medesimo modo.

Il rapporto tra Hollywood ed Emirati Arabi si fa più stretto grazie all’accordo stipulato tra Metro Goldwyn Mayer, il gruppo di real estate di Abu Dhabi Sorouh e il gruppo di animazione giordano Rubicon.

Due biblioteche, una inglese e l’altra americana, stanno collaborando per la digitalizzazione e la riproduzione online delle 75 edizioni delle opere teatrali del grande William Shakespeare.

L’emittente musicale Mtv, che si distingue spesso per iniziative socialmente utili, ha ideato un programma televisivo ambientato nel carcere romano Rebibbia.

Ce la sta mettendo tutta l’ex stellina del pop Britney Spears per tornare agli antichi splendori. Dopo gli ultimi mesi trascorsi sulle prime pagine dei rotocalchi per vicende tutt’altro che edificanti o legate al mondo dello spettacolo e il vano tentativo di riconquistare i fan con il nuovo album Blackout, Britney ha scelto la vita della televisione.

Yahoo collaborerà con Google nell’elaborazione di applicazioni per i social network e aprirà una fondazione congiunta per promuoverle. A novembre Google ha lanciato il network OpenSocial.

Se si lavora da casa è più facile cadere nei tranelli della rete. Sul posto di lavoro in ufficio l’attenzione è più alta, anche perché il volume di cose a cui stare attenti è più elevato.

Martedì scorso è iniziata la settimana della cultura. Tra le varie iniziative promosse per favorire la fruizione di attività artistiche, quella del cinema è di offrire agli spettatori una giornata in cui sarà possibile accedere alle sale alla modica cifra di 1 euro.

Uno studio di Snl Kagan segnala la crescita degli abbonati all’alta definizione americani che entro il 2012 supereranno i 71 milioni raggiungendo un tasso di penetrazione del 65,7%.

Alcuni azionisti di Google hanno chiesto alla società maggior attenzione verso iniziative che tutelino i diritti umani sul web. La prima delle proposte, che saranno avanzate al meeting annuale del prossimo 8 maggio, è quella di adottare standard contro le forme di censura.

L’emittente televisiva britannica Itv si è aggiudicata i diritti rimanenti per la trasmissione delle partite di Champions League nel periodo compreso fra il 2009 e il 2012 per 55 milioni di sterline all’anno.