CASO TELECOM, INDAGA ANCHE IL GARANTE PER LA PRIVACY. TRONCHETTI: ACCANIMENTO

All’indomani della sentenza con cui la Corte d’Appello Civile di Milano ha condannato Telecom Italia per “trattamento illecito di dati riservati” attraverso la schedatura di privati, il Garante per la Privacy ha avviato “in via d’urgenza” un’istruttoria preliminare per accertare un’eventuale violazione delle norme a protezione dei dati personali e dei conseguenti diritti dei cittadini. Della vicenda se ne occuperà presto anche l’Agcom. In seguito all’indagine Giuliano Tavaroli, responsabile della sicurezza dell’azienda, ha rassegnato le dimissioni: è indagato per associazione a delinquere finalizzata alla corruzione di pubblici ufficiali per l’acquisizione di informazioni coperte dalla privacy. E l’Aiip ha chiesto la separazione strutturale fra rete e servizi internet. Il presidente Marco Tronchetti Provera ha parlato di “ripetuti attacchi giornalistici” e di “accanimento” mediatico. Intanto Tim lancia a giugno Unico, il telefono fisso-mobile, la Tim Tv, ovvero la tv sul telefonino, e l’Umts superveloce.