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Economia

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[Falsh] Yahoo!, via il presidente Amoroso

[Falsh] Yahoo!, via il presidente Amoroso

Piccolo terremoto nella Silicon Valley. Il presidente del cda di Yahoo!, Fred Amoroso, si è dimesso con effetto immediato. La notizia è arrivata dallo stesso colosso del web. Al suo posto il presidente del cda ad interim, Maynard Webb. “Yahoo! ha compiuto progressi nell’ultimo anno. Quando ho assunto l’incarico avevo detto che sarei restato un anno”, ha detto Amoroso, sottolineando come nell’ultimo anno Yahoo! ha assunto Marissa Mayer e iniziato a lanciare nuovi prodotti.

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Zuckerberg guadagna anche in tempi di magra

Facebook è ormai uno dei giganti dell’economia web e, come tale, frutta guadagni ai suoi maggiori azionisti. Primo fra questi, come d’uopo, è Mark Zuckerberg: il programmatore che fondò il social network, nel 2012 ha incassato 2 milioni di dollari grazie alla sua creatura.

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Via libera all’aumento di capitale per Rcs

Il Consiglio di amministrazione di Rcs Mediagroup ha approvato i conti trimestrali della compagnia, acconsentendo all’agognato aumento di capitale. L’editore potrà contare sull’emissione di nuove azioni per un totale di 400 milioni di euro, mentre entro il 2015 arriveranno altri 200 milioni. Benetton e Della Valle, però, protestano.

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Usa: stop agli acquisti online esentasse

Il Senato ha votato per portare avanti il progetto di legge che potrebbe mettere fine agli acquisti online esentasse in molti Stati americani. Se la norma dovesse essere approvata, gli Stati in cui risiedono gli acquirenti potranno riscuotere le tasse da rivenditori residenti in altri Stati.

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Mondadori non cambia, niente nuovi soci

Mondadori non necessita di alcun aumento di capitale né dell’ingresso di un nuovo socio. A dirlo è Marina Berlusconi, presidente del gruppo, in risposta alle richieste di un piccolo azionista presente all’assemblea generale. “I rumors sono privi di fondamento”.

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Fnac Italia, cinque negozi a Trony

I punti vendita Fnac Italia di Genova, Torino, Milano, Verona e Napoli sono stati ceduti in gestione al gruppo Dps-Trony, che già controlla la celebre catena di negozi di elettronica. Trony dovrebbe farsi carico di tutti i dipendenti dei negozi interessati.

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Nokia vince in tribunale contro Htc

La casa finlandese ha vinto una causa presso il tribunale di Amsterdam che ha bloccato la fornitura di microprocessori Stm per telefonini alla taiwanese Htc.Secondo Nokia, non è stato siglato alcun accordo di licenza o di autorizzazione per utilizzare le tecnologie.

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News Corp., Murdoch rimborsa gli azionisti

News Corporation ha raggiunto un accordo del valore di 139 milioni di dollari con un gruppo di suoi azionisti che aveva fatto causa alla società, accusando il direttivo di agire secondo i desideri personali del gran mogol Rupert Murdoch, e non secondo gli interessi aziendali.

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Microsoft sponsor di Obama

Redmond oltre a essere stata la società americana che ha donato più denaro al comitato per la rielezione di Barack Obama, ha raggiunto il secondo posto per i contributi versati per finanziare l’inaugurazione del presidente: in tutto 2,1 milioni di dollari.

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Apple rispedisce al mittente milioni di iPhone

Scarsa qualità e difetti d’assemblaggio: queste le motivazioni che hanno spinto Apple a rifiutare milioni di iPhone, contestando a Foxconn, l’azienda asiatica che produce i diversi modelli dello smartphone un’intera partita di dispositivi (circa 8 milioni di pezzi).

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Google multata per le auto-spia

145mila euro: questa la sanzione stabilita in Germania nei confronti di BigG. La decisione arriva al termine delle indagini sulle pratiche delle Google Car, il servizio che fotografa a 360 gradi il territorio in modo da arricchire e aggiornare il database di Street View.

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Lenovo alla conquista dei server Ibm

Dopo essersi portata a casa nel 2005 i pc portatili investendo oltre 1,2 miliardi di dollari, ora la multinazionale cinese vuole strappare al gigante di Armonk anche un asset importante da aggiungere alla propria offerta di soluzioni in zona data center.

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