Siemens in chiaroscuro delude gli analisti
Ricavi in calo del 7%, a 18,01 miliardi di euro, utile netto in salita del 10%, a 1,03 miliardi, e ordini in crescita del 20%, per un totale di 21,45 miliardi. Queste le cifre del trimestre invernale di Siemens, i cui alti e bassi hanno impressionato negativamente gli analisti di mercato.
Usmanov diventa azionista a Cupertino
L’oligarca Alisher Usmanov, patron dell’Arsenal e uomo più ricco di Russia secondo Forbes, che gli attribuisce un patrimonio di 17,6 miliardi di dollari, è entrato nella Apple con una partecipazione di 100 milioni di dollari. Ha investito anche in Facebook, Twitter e Groupon.
Inverno in utile per Facebook, Zuckerberg sorride
Qualche utente in meno e la crescita dei concorrenti non spaventano Facebook, che ha chiuso i primi tre mesi del 2013 con utili pari a 219 milioni di dollari, in salita di 4 milioni rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. In forte crescita anche i ricavi della compagnia, arrivati a 1,46 miliardi di dollari (+38%).
Cina, il pc è di casa
Nel corso del 2012 è stata la Cina il principale mercato mondiale per la vendita di pc, superando per la prima volta il nord America. Durante lo scorso anno sono stati venduti circa 69 milioni di pc in Cina, contro i 66 milioni degli Usa.
Banda larga, manca regolamento per gli scavi
Il più importante ciclo di investimenti sulla modernizzazione del Paese, quello a cui stanno dando vita gli operatori di Tlc per realizzare le nuove reti a banda larga e ultra larga, potrebbe essere messo a rischio dalla mancanza di un regolamento sugli scavi stradali.
[Flash] Apple emette bond a scadenza variabile
Apple lancerà oggi un’emmissione obbligazionaria suddivisa in sei tranche e con scadenza a 3, 5, 10 e 30 anni. I termini dell’offerta verranno definiti nel corso della giornata ma, stando a quanto riferito da investitori che hanno partecipato al roadshow dei bond, l’ammontare dell’emissione sarà di diverse miliardi di dollari. Quattro tranche saranno a tasso fisso e due tranche a tasso variabile.
[Flash] Alibaba acquista quota di Weibo
Alibaba, il gigante cinese dell’e-commerce, ha comprato per 586 milioni di dollari una quota del 18% in Weibo, il Twitter cinese, per sbarcare nel mondo dei social network e sfruttarne il potenziale economico. La partnership dovrebbe aiutare Alibaba a indirizzare gli utenti di Weibo, oltre 500 milioni, al suoi siti di e-commerce come Taobao, e al tempo stesso incrementare la pubblicità per il Twitter cinese, hanno spiegato le due società.
Kodak, una luce in fondo al tunnel del fallimento
Kodak continua le sue mosse per uscire dallo stato di bancarotta e pare aver raggiunto un importante accordo con il suo maggiore creditore, il fondo pensionistico britannico Kodak Pension Plan, con il quale è in debito di una cifra di circa 2,8 miliardi di dollari.
I piani di Apple: iPad scontato e retina display
Mentre i critici vociferano di una sua crisi d’identità, Apple programma il futuro, concentrandosi su due progetti principali: un iPad Mini a basso costo, in arrivo a tarda primavera, e un tablet con retina display, previsto per ottobre.
Apple, tutti i misteri in un logo
Potrebbe celarsi dietro il logo del prossimo Wwdc 2013 il nuovo prodotto che Cupertino si appresta a immettere sul mercato. Un’immagine simbolica che rappresenta l’argomento o il prodotto che verrà presentato nel corso della conferenza mondiale per gli sviluppatori.
[Falsh] Yahoo!, via il presidente Amoroso
Piccolo terremoto nella Silicon Valley. Il presidente del cda di Yahoo!, Fred Amoroso, si è dimesso con effetto immediato. La notizia è arrivata dallo stesso colosso del web. Al suo posto il presidente del cda ad interim, Maynard Webb. “Yahoo! ha compiuto progressi nell’ultimo anno. Quando ho assunto l’incarico avevo detto che sarei restato un anno”, ha detto Amoroso, sottolineando come nell’ultimo anno Yahoo! ha assunto Marissa Mayer e iniziato a lanciare nuovi prodotti.
Zuckerberg guadagna anche in tempi di magra
Facebook è ormai uno dei giganti dell’economia web e, come tale, frutta guadagni ai suoi maggiori azionisti. Primo fra questi, come d’uopo, è Mark Zuckerberg: il programmatore che fondò il social network, nel 2012 ha incassato 2 milioni di dollari grazie alla sua creatura.
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