Facebook in tribunale per la Timeline
Continuano i problemi legali del social network, questa volta a causa della presunta violazione di copyright per aver utilizzato il termine Timeline, il diario del portale. L’azienda di Palo Alto si troverà quindi costretta a difendersi in tribunale.
Ufficio brevetti rifiuta il nome iPad mini
L’United States Patent and Trademark Office ha negato la richiesta di Apple per la registrazione del marchio iPad mini, osservando che il termine “mini” è “meramente descrittivo” di beni o servizi resi disponibile in scala ridotta.
Vodafone nel mirino di Verizon e At&t
Mosse importanti nel mondo delle telecomunicazioni. Sembra che i colossi americani At&t e Verizon siano interessati alla britannica Vodafone. Le due compagnie a stelle e strisce starebbero progettando una scalata per acquisire il controllo del primo operatore europeo.
Sec, bene le comunicazioni finanziarie via social
Le aziende possono usare Twitter o Facebook per le loro comunicazioni al mercato a patto che avvertano gli investitori di quale social media intendono usare per la diffusione delle informazioni. Questa la decisione della Consob americana.
Cisco taglia ancora posti di lavoro
Cisco ha confermato un’ulteriore riduzione del proprio organico che prevede il taglio di circa 500 posti di lavoro. La nuova misura di ridimensionamento del personale andrà a toccare figure superflue e ridondanti a seguito dell’alleanza con Emc.
I pc parlano solo Windows, ma 8 non convince
Microsoft continua a dominare incontrastata il mercato dei computer, con Windows che, nelle sue diverse versioni, è il sistema operativo del 91,89% dei pc su piazza. Il regno del software di Redmond continua incontrastato grazie soprattutto a 7, mentre il nuovo 8 non ha ancora convinto gli utenti.
Tasse, conto salato per Zuckerberg
L’amministratore delegato di Facebook dovrà pagare quest’anno 1,1 miliardi di dollari di imposte. Un conto salato a causa della quotazione in Borsa di Facebook. La sua fortuna personale è stata valutata in 13 miliardi di dollari.
La Borsa punisce le difficoltà cinesi di Apple
Inizio aprile di passione per Apple, che ha perso quota a Wall Street a causa delle pendenze legali in Cina. L’amministratore delegato Tim Cook ha chiesto scusa al Paese asiatico, annunciando di voler rivedere le politiche di servizio e assistenza clienti all’ombra della Grande Muraglia.
Google guarda all’open source e libera brevetti
Google va controcorrente e decide di non perseguire le compagnie che realizzeranno programmi informatici open source usufruendo dei suoi software. In pratica, la società di Mountain View ha aperto all’utilizzo di alcuni suoi brevetti senza che gli sviluppatori debbano pagare alcun diritto d’autore.
Carta cogenerata, obiettivo raggiunto
In campo energetico l’industria cartaria italiana ha investito più di tutti in Europa fino ad avere uno dei parchi cogenerativi più importanti con ricadute importanti per l’efficienza energetica e le performance ambientali. Il dato emerge dallo studio commissionato da Assocarta.
Amazon fa suo Goodreads, il social dei libri
Amazon continua ad allargare il proprio raggio d’azione, rinfoltendo le proprie attività parallele al portale di e-commerce. Così va inquadrato l’acquisto di Goodreads, social network dedicato al mondo dei libri con 16 milioni di membri in tutto il mondo.
Nokia, niente soldi al fisco indiano
A febbraio scorso è stato effettuato un accertamento fiscale sulle strutture amministrative e produttive di Nokia situate in India, dopodiché le autorità indiane hanno deciso di pretendere dal produttore finlandese il mega-importo per tasse non pagate.
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