Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

1 Luglio 2024 | Ambiente, Attualità

In Italia sempre più amanti del vintage

Funziona soprattutto fra donne e giovani, fra “eco-consapevolezza”, bisogno di risparmiare e voglia di cambiare “senza impegno”

In Italia, la tendenza al riuso di abiti e oggettistica e l’interesse per la moda vintage di seconda mano è cresciuta nel 2013 dell’11%, con una punta del 15% fra i giovani. Lo dice uno studio del network italiano Mercatino franchising, circa 200 negozi in tutta Italia per l’intermediazione fra privati nella compravendita di oggetti usati.

La tendenza era già stata positiva nel 2022 con una maggiore frequenza di acquisto di seconda mano da parte dei giovani ma anche dei non più giovani – tra i 25 e i 55 anni – sempre più favorevoli e interessati alla pratica del riuso. Il cliente tipo (70%) è donna tra i 35 e i 65 anni: in questa fascia, il target preponderante (30%) è quello tra i 45 e i 54 anni. L’età si abbassa guardando all’online: il 57% ha tra i 35 e i 44 anni. Il livello di istruzione è medio o alto ma il profilo prevalente è in possesso di un reddito medio o basso: quindi colte ma non abbienti.

L’interesse per la sostenibilità, l’integrazione del reddito mensile e la ricerca di oggetti introvabili sono i principali driver che hanno portato all’incremento delle vendite: un effetto amplificato dall’interesse sempre crescente dei giovani di tutte le estrazioni sociali che sempre più gravitano all’interno di mercatini e store.

Ciò che ha condotto sempre più giovani a frequentare i negozi dell’usato si potrebbe definire “eco-consapevolezza”, con una bassa inclinazione al fast fashion e un’alta propensione al vintage, con un riutilizzo prevalente di capi firmati e/o di buona qualità. Un altro aspetto importante sembra la volontà di dare supporto all’economia locale in cui avviene lo scambio di merci a favore della circolarità.

Tra i dati significativi riportati dall’osservatorio “Mercatino” sull’impatto ambientale spicca la riduzione annua, relativa al 2023, di oltre 70.000 tonnellate di CO2 a equivalenti a quelle emesse da un’auto che percorre più di 476,6 milioni di km. Sono stati risparmiati inoltre 47.000 Kg di polveri sottili PM2.5 e 600 milioni di litri di acqua in un anno, un dato importante se si considera che in tutto il pianeta l’acqua dolce costituisce solo il 2,9% del totale.

 

di Daniela Faggion

vintage - jo-B
Di <a href="https://www.telepress.news/author/daniela-faggion/" target="_self">Daniela Faggion</a>

Di Daniela Faggion

Emiliana di nascita, non ho ancora deciso dove mi piacerebbe mettere radici: nel frattempo sto in prestito a Milano dal 2000. Giornalista pubblicista dal 2003 e professionista dal 2006, ho lavorato per diversi media e pubblicato due libri. Scrivo per Telepress dal 2022 e mi occupo di attualità, scienze, ambiente, ed enogastronomia, sempre per raccontare l'Italia vista dal mondo e l'Italia in giro per il mondo.

Guarda anche:

Milano Cortina 2026: l’Italia unisce sport e cultura alle Olimpiadi

Mostre, eventi, innovazione sociale: la Cultural Olympiad accompagna i Giochi e trasforma il territorio. Milano e Cortina ospiteranno i XXV Giochi Olimpici Invernali dal 6 al 22 febbraio 2026....

L’Italia sui giornali del mondo: 25 e 26 novembre 2025

Marina britannica e italiana concludono esercitazione congiunta nel Mediterraneo Le portaerei HMS Prince of Wales e ITS Cavour hanno concluso con successo l'operazione Neptune Strike nel...

Italiani all’estero: 1,6 milioni gli espatri in vent’anni

Il Rapporto della Fondazione Migrantes mostra che il saldo tra chi parte e chi torna in Italia è pari a -817 mila persone. L’Europa è la destinazione preferita; i giovani sono i più mobili ma...