I giornalisti chiedono protezione all’Onu
Il ministro degli Affari Esteri francese, Philippe Douste-Blazy, ha chiesto al consiglio di Sicurezza dell’Onu di adottare un progetto per proteggere i giornalisti nelle zone di conflitto. Il ministro si augura che il testo, presentato a dicembre da Francia e Grecia, sia votato “entro qualche ora o qualche giorno” e “all’unanimità”
Direttore F&M non firma giornale per protesta contro editore
A partire da oggi Osvaldo De Paolini, direttore di “Finanza & Mercati ”, ha comunicato all’editore, Editori PerLaFinanza, che si asterrà dal firmare il quotidiano “in seguito a gravi e continue violazioni contrattuali e professionali da parte dell’editore stesso”.
Libération, voto incerto sullo statuto
I dipendenti del quotidiano francese “Libération” hanno votato ieri sul cambio di statuto del giornale, ma non è stata raggiunta una maggioranza piena. I redattori si sono pronunciati a favore del cambiamento (62,2%), gli amministrativi sono spaccati con il 50% a favore e il 50% contrario. I poligrafici hanno votato contro (64%).
Giornalisti, Gruppo Espresso fa marcia indietro su quota trattenuta
Il Gruppo Espresso restituirà ai giornalisti la quota della tredicesima trattenuta per le giornate di sciopero effettuate dai dipendenti. Lo ha annunciato il Cdr di “Repubblica” in cui si legge: “L’assemblea di Repubblica prende atto del successo ottenuto con la comunicazione via e mail e verbale dell’editore sulla restituzione della quota di tredicesima indebitamente trattenuta”.
Il social networking si espande sui cellulari grazie ai teenager, soprattutto italiani
I teenager sono i maggiori utilizzatori di social networking sul cellulare e, a guidare la classifica tra i paesi dell’Europa occidentale e degli Usa, sono gli italiani. Secondo l’indagine svolta da M:Metrics nel mese di ottobre, il 69,7% degli italiani tra i 13 e 17 anni e il 63,6% tra i 18 e i 24 anni hanno utilizzato applicazioni che permettono di scambiarsi contenuti autoprodotti e di condividere esperienze.
Giornalisti ed editori in audizione alla Camera
La commissione cultura della Camera, presieduta dall’onorevole Pietro Folena, domani alle 11,30, ascolterà le rappresentanze della Federazione degli Editori e della Federazione della Stampa in merito alla vertenza per il rinnovo del contratto dei giornalisti e alla libertà professionale dei giornalisti italiani.
Sciopero della risata per Fiorello solidale con giornalisti
Fiorello è solidale con i giornalisti e attua lo “sciopero della risata”. La puntata di oggi di “Vivaradio2” è andata in onda con poche battute, niente satira e parodie ma solo tanta musica. Si è trattato di “una puntata speciale per allinearsi alla protesta dei giornalisti” come ha spiegato lo stesso Fiorello.
Swisscom riacquista quota Swisscom Mobile
Swisscom ha riacquistato la quota del 25% detenuta da Vodafone in Swisscom Mobile al prezzo di 4,25 miliardi di franchi svizzeri. I due gruppi hanno inoltre siglato un contratto di cooperazione esclusiva in base al quale Swisscom verserà a Vodafone diritti di licenza per un ammontare paragonabile ai precedenti pagamenti e continuerà a offrire i prodotti di Vodafone.
Mtvn si rafforza nella telefonia mobile
Mtv Networks (Mtvn) ha lanciato Mtvn Mobile Media, divisione dedicata ai crescenti interessi del gruppo nella telefonia mobile. L’unità si occuperà di partnership con la telefonia mobile e della distribuzione e creazione dei contenuti d’intrattenimento.
Rai può acquistare frequenze di Radio Maria
L’Antitrust ha dato il via libera alla Rai per l’acquisto di due impianti e delle relative frequenze di Radio Maria. L’operazione servirà a migliorare la qualità della ricezione di Radiorai in Lombardia.
Paragone lascia giornale la Padania
Gianluigi Paragone lascia la direzione de “La Padania”, il giornale della Lega Nord che ha diretto per quasi due anni. L’ex direttore non ha spiegato i motivi del suo abbandono, ma ha ribadito la sua fiducia a Umberto Bossi.
Tv e cellulari i beni tecnologici degli italiani. Internet ancora scarso
In Italia i beni tecnologici più diffusi sono la tv, presente nel 93,9% delle famiglie, e il cellulare (82,3%). Seguono il videoregistratore (63%), il lettore dvd (50,7%), il pc (46,1%), l’accesso a internet (35,6%). E’ quanto emerge dal rapporto Istat 2006 sulle nuove tecnologie.
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