Intelligenza artificiale utilizzata per una intervista fittizia. È successo anche questo dopo l’espansione di questa tecnologia che con Chat GPT e altri chatbot da alcuni mesi si è affermata sempre di più in molti ambiti della vita e del lavoro di ognuno.
L’intervista fake è stata pubblicata tramite la piattaforma Character.ai dalla rivista tedesca Die Aktuelle a Micheal Schumacher. La caporedattrice della testata, Anne Hoffmann, che aveva realizzato l’articolo con protagonista l’ex pilota sette volte campione del mondo di Formula 1, è stata successivamente licenziata.
La rivista riportava in copertina il richiamo al pezzo giornalistico realizzato fittiziamente con l’AI titolandolo “Michael Schumacher, la prima intervista” e spiegando solo nel sottotitolo la produzione delle risposte attraverso l’AI.
Nel testo, citazioni attribuite a Schumacher facevano riferimento alla sua vita familiare dopo il grave incidente sugli sci del 2013, in seguito al quale non è più apparso in pubblico, e al suo stato di salute. La famiglia, che in tutti questi anni ha protetto rigorosamente la riservatezza dell’ex campione, ha annunciato azioni legali.
“Questo articolo di cattivo gusto e ingannevole non avrebbe mai dovuto apparire. Non corrisponde in alcun modo agli standard di giornalismo che noi e i nostri lettori ci aspettiamo da un gruppo come Funke”, ha affermato in un comunicato Bianca Pohlmann, direttrice delle riviste del gruppo Funke, editore di Die Aktuelle.
Di Valentina Colombo.