Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

1 Aprile 2007 | Attualità

Menti riunite per un altro portale del turismo italiano

Un confronto collettivo e aperto a tutti per costruire un sito italiano per il turismo. C’era già? E’ vero italia.it è online, ma piace a pochi, nonostante  soldi spesi. E forse una collaborazione dei cerativi del paese più creativo del mondo (pubblicità esclusa, va da sé), non sarebbe stato male farla anche per l portale ufficiale www.italia.it. Si è parlato di questo all’Università Bicocca di Milano dove alcune centinaia di grafici, programmatori, creativi, appassionati di viaggi e della rete si sono incontrati per dare vita a RItaliaCamp. “Non siamo in competizione con il portale Italia.it- garantiscono gli ispiratori di questo progetto – ma come un’alternativa». Tutti riuniti al Barcamp , una sorta di non conferenza in cui ciascuno è stato alternativamente ascoltatore prima e presentatore poi, già utilizzata su molteplici argomenti. Un incontro senza guru ne relatori, senza spettatori ma solo con partecipanti. Com’è nello spirito di internet e dell’open source. E sono venute fuori le idee. Tante le forme di interazione messe a disposizione degli utenti: dai classici post-ita nuovi utilizzi della multimedialità online.  Un’idea affrontata a 360 gradi: dagli aspetti legati al contenuti, a quelli più tecnici. Senza perdere di vista il target a cui puntare e la concorrenza. “Un esempio – spiega uno dei promotori del gruppo RItalia Riccardo Cambiassi- di partecipazione spontanea, volontaria ed emergente da parte di una folla intelligente». E Davide Casali, uno degli organizzatori dell’evento, meglio noto come ‘Folletto: “Vogliamo mettere in comunicazione persone, idee e conoscenze in modo che si possa riflettere -sottolinea – su qualcosa di concreto come può essere un sito per la promozione turistica italiana”. Il portale www.italia.it sta accumulando critiche, anche pensando la budget speso per realizzarlo: 45 milioni di euro. In Abruzzo se la sono presa molto quando hanno scoperto che non esistevano le loro spiagge. “L’Abruzzo senza coste, spiagge e mare – ha detto il presidente di UnionTurismo, Gian Franco Fisanotti – è un’assurdità visto che da Ortona, a San Salvo, a San Vito Chietino, a Roseto, a Silvi, a Giulianova, ad Alba Adriatica il mare è di qualità e apprezzato da milioni di turisti italiani e stranieri”. Ma non è l’unico. Un blog con il nome scandaloitaliano sta raccogliendo tutti gli errori segnalati da navigatori e istituzioni, queste ultime spesso giustamente inferocite. La scomparsa di San Marino fa riflettere, ma anche il fuggi fuggi dalle responsabilità di chi ha voluto il sito, dai repsonsabili del Governo di allora alle regioni.

Guarda anche:

road-ahead-calendario-unsplash

2026, festività e ponti in Italia

Particolarmente fortunati gli incastri del Primo Maggio, 2 Giugno e 8 dicembre. Delusione per Ognissanti e il ritorno della festa di San Francesco Se siete tipi previdenti e vi piace programmare in...
alberto-bigoni-musica-unsplash

Uno scrittore italiano alle prese con l’algoritmo della musica

Si intitola così il libro di Renato Caruso che ripercorre la lunga storia e il legame intrinseco fra musica e matematica Se amate la musica ma non la matematica, c'è adesso un libro che promette di...

L’Italia sui giornali del mondo: 22 e 23 dicembre 2025

Le testate internazionali dedicano ampio spazio all’Italia nelle ultime 48 ore, concentrandosi prevalentemente su questioni economiche, giudiziarie e di sicurezza. L’autorità antitrust italiana ha inflitto una sanzione da 98,6 milioni di euro ad Apple per presunte violazioni della concorrenza legate alla funzionalità App Tracking Transparency, accusa che la società californiana respinge fermamente annunciando ricorso. Sul fronte della politica estera, il ministro della Difesa Guido Crosetto conferma l’intenzione di Roma di mantenere una presenza militare in Libano anche dopo il ritiro programmato della missione UNIFIL per fine 2026, suscitando attenzione nei media mediorientali e internazionali. In ambito giudiziario, la procura di Milano archivia le indagini sui presunti sorvoli di droni russi sul Centro Comune di Ricerca della Commissione Europea a Ispra: l’inchiesta rivela che i 21 allarmi registrati tra marzo e maggio erano falsi positivi causati da interferenze radio. Infine, il Senato italiano si appresta a votare la legge di bilancio 2026 tra tensioni nella maggioranza e polemiche sugli emendamenti dell’ultimo momento, con l’approvazione finale prevista entro fine anno.