Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

27 Marzo 2013 | Attualità

Trova lavoro grazie alla D’Urso, ma era tutto combinato

Massimo Amistà, padre padovano di cinque figli, disoccupato da 18 mesi, è stato ospite in compagnia della moglie domenica pomeriggio alla trasmissione di Canale 5 condotta da Barbara D’Urso Domenica Live . Dopo aver raccontato la sua storia e i sacrifici per arrivare a fine mese, è arrivata, in diretta televisiva, una telefonata . A chiamare in trasmissione è stato Marco Maniero, imprenditore di Ponte San Nicolò,  titolare di un’azienda di arredamento.  Per il pubblico e i coniugi Amistà la telefonata di Maniero, commosso dalla storia di questo padre di famiglia disoccupato, appare come un miracolo.  L’imprenditore decide così di offrire a Massimo un posto di lavoro in diretta tv. Peccato, però, che fosse tutto organizzato. Il lavoro c’è, un contratto a tempo determinato della durata di tre mesi, ma tutto era già stato pianificato ben prima della diretta .  “Una troupe di Canale 5 insieme a Massimo è venuta a trovarmi in azienda mercoledì scorso – conferma l’imprenditore al  Corriere del Veneto -, noi avevano bisogno di manovalanza e allora ho pensato ‘perché no?’. Ho anche deciso di estendere il contratto iniziale da uno a tre mesi per dare fiducia a quest’uomo”. 

Guarda anche:

Saldi estivi 2025 tra consumi, clima e nuove abitudini degli italiani

Sono iniziati questo fine settimana i saldi estivi in tutta Italia, evento che ogni anno rappresenta un termometro dei consumi e delle tendenze sociali. Quest’anno il contesto è segnato anche da un...
Giulia Ruscelli - Espresso Italiano

Si chiama Giulia Ruscelli la migliore barista d’Italia

A decretarlo l’Istituto Espresso Italiano. È la prima donna italiana a vincere la gara nazionale Si chiama Giulia Ruscelli, è di Forllì ed è la prima donna italiana a vincere la gara nazionale di...
drink-gustavorezende

Vino, gli Italiani preferiscono le bollicine

Lo dice l'Annual Report 2025 presentato a Roma da Valoritalia. Intanto Federvini esulta: export da primato Meno rosso e più bollicine. Meno struttura e più leggerezza. Questo in estrema sintesi il...