La rivoluzione gastronomica di Slow Food arriva al cinema il 30 maggio con Slow Food story , il film diretto da Stefano Sardo che racconta l’epopea culturale iniziata nel 1986 da Carlo Petrini per reagire alla cultura gastronomica del fast food e ridare dignità ai contadini e ai piccoli produttori, schiacciati dai meccanismi della grande distribuzione. Petrini ha creato un’ organizzazione internazionale no profit che oggi ha un’università, 85mila soci in 130 Paesi, dal Senegal all’Argentina, con 2000 comunità del cibo, riunite nella rete di Terra Madre, che praticano la produzione sostenibile su piccola scala dei cibi di qualità. Nel film si ripercorre un’ avventura nata a Bra, grazie a tre adolescenti , Petrini, Azio Citi e Giovanni Ravinale, che avevano in comune la passione per la politica, sognavano la riscossa del mondo contadino rivendicando il diritto al piacere del cibo.
Un film per raccontare lo Slow Food
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