Samsung è pronta per lanciare sul mercato il proprio smartwatch: l’orologio ad alto dosaggio tecnologico si chiamerà Galaxy Altius e contenderà la scena a iWatch di Apple, riproponendo il duello tra le due compagnie più quotate del settore hi-tech.

Ericsson e ST Microelectronics hanno annunciato di aver trovato un accordo sul futuro della joint-venture ST-Ericsson, alla quale stanno lavorando da diverso tempo per individuare la miglior soluzione strategica possibile.

I mezzi di comunicazione digitale fanno cultura, ma anche economia: il bilancio 2012 del settore si è chiuso con una crescita del 3% rispetto all’anno precedente. Ancor più impressionante il balzo in avanti dei media italiani veicolati attraverso internet, il cui fatturato è salito a 5,4 miliardi di euro, in crescita del 90%.

Dell ha intenzione di provare ad allargare la sua influenza sul mercato cinese. Dopo i problemi riscontrati negli Stati Uniti e in Europa, la compagnia gioca le proprie carte a Pechino, convinta che in Asia vi siano ancora spazio e clientela per i computer d’alta gamma

Quattrocentomila pezzi venduti in un mese. Sarebbe questo il saldo di Surface Pro, versione avanzata del tablet di microsoft che, se i numeri fossero confermati, sarebbe andato ben oltre le aspettative e potrebbe addirittura riproporre la casa di Redmond come protagonista del mercato dei pc a tavoletta.

Mike Schroepfer è il nuovo Chief Technology Officer di Facebook, andando a occupare una posizione vacante da diversi mesi quando il precedente cto, Bret Taylor, ha lasciato la compagnia successivamente alla fase di quotazione in borsa.

Il presidente di BigG questa settimana andrà in visita nel Myamar, per promuovere l’accesso e la liberalizzazione del colosso Usa del web nel paese asiatico. Finora il regime militare birmano ha bloccato la diffusione nel paese di siti considerati anti-governativi.

Saldo negativo per il Gruppo Sole 24 Ore, che ha chiuso il 2012 con perdite per 45,8 milioni di euro. La compagnia editoriale ha patito un calo dei ricavi del 7,9% rispetto all’anno precedente, a 430,9 milioni di euro e “accantonamenti una tantum e oneri di ristrutturazione” che sono costati 28 milioni di euro.

Gli occhiali ipertecnologici di Google potrebbero essere la prossima grande invenzione del settore, ma già fanno discutere per i possibili problemi legati al trattamento dei dati personali dei futuri clienti. I difensori della privacy fanno notare come i Glasses immagazzineranno dati a flusso continuo.

L’ex presidente di La7 e in precedenza ex vicepresidente e ad di Telecom Italia Media, entra a far parte del cda della Guido Veneziani Editore. Lo comunica una nota della casa editrice che pubblica tra l’altro le riviste Vero, Top e Stop.

Il lancio più costoso della storia di uno smartphone: è quello del Galaxy S4 di Samsung. Secondo il Financial Times le spese per il marketing supereranno 150 milioni di dollari contro i 108 milioni di dollari spesi da Cupertino lo scorso anno per l’iPhone 5.

Notizie poco entusiasmanti per Microsoft: secondo quanto riporta il sito di informazione Bloomberg pare che l’azienda di Redmond sia stata in grado di commercializzare appena 1,5 milioni di tablet Surface. I dati sono ben lontani dalle stime originariamente elaborate.